Palermo, oggetti d’antiquariato recuperati dai carabinieri: due denunciati per ricettazione

Il valore complessivo si aggira sui centomila euro. IL VIDEO

PALERMO, 29 ottobre – I carabinieri della Stazione di Piazza Marina hanno deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione, G.R., palermitano 38enne e M.M. palermitano 26 enne, entrambi volti noti alle Forze dell’Ordine.

I Carabinieri si sono portati in via Discesa Dei Bianchi dove rinvenivano, all’interno di un edificio occupato abusivamente dai predetti, diversi oggetti d’antiquariato di particolare pregio e valore storico-artistico: un lume, due candelabri, un calice, una zuccheriera, una lampada, sei vasi, un crocifisso, cinque porta candele, una maschera veneziana, una specchiera, sei dipinti, un capezzale e quattro statuette.
Le indagini dei militari dell’Arma con il determinante contributo dei Carabinieri della Tutela del Patrimonio Culturale di Palermo, hanno consentito di accertare che i citati oggetti erano stati asportati, nei mesi precedenti, da un negozio di antiquariato del centro città.
I manufatti, del valore commerciale di circa 100.000 euro circa, dopo essere stati fotografati e catalogati, sono stati affidati in custodia giudiziale al legale rappresentante della ditta che gestisce il negozio di antiquariato.