Il ceramista Gaetano Ferraro nel libro del critico d’arte Anna Maria Biondolillo

Gaetano Ferraro

Il titolo è “…e la creatura parla ancora al cuore del suo autore”

MONREALE, 20 febbraio – Gaetano Ferraro, ceramista monrealese, accanto ai grandi dell’arte universale nel libro del critico d’arte, Anna Maria Biondolillo, dal titolo “…e la creatura parla ancora al cuore del suo autore”, dove l’autrice, dopo avere approfondito la vita di ciascun artista di cui si occupa nel suo libro, fra cui Michelangelo Buonarroti, Leonardo Da Vinci, Pablo Picasso, Gustave Klimt, fa “parlare” le loro Creature, ovvero i protagonisti di alcune delle opere da loro realizzate, in cui l’autrice si pone in una prospettiva straniante dando voce, sentimenti, pensieri ed emozioni ad immagini su tela o marmo.

Di Gaetano Ferraro, detto il Bisanzio, “parla” la protagonista di “Gocce di ricordi”, quadro olio a spatola, 60 per 80 cm, realizzato nel 2017, in cui campeggia in primo piano una figura femminile dai tratti mediterranei in un campo di fiori, dominato da colori vibranti.

“Quanto amore si legge in questo tuo quadro – sono le parole ideali pronunciate dalla donna sfuggente e sinuosa che si staglia sull’opera di Ferraro, quasi a volere uscire dalla tela.
E’ meraviglioso osservare me, bellissima e seducente in primo piano. Guardando il mio profilo mi accorgo che ho lunghi capelli neri che adornano il bel viso. Quanta passione traspare dal tuo sensibile estro, grazie al quale hai rivelato il tuo mondo interiore. Sono i colori che danno luce a tutto l’impianto scenico, attraverso la variazione della loro tonalità, rivelandone la saggezza del tuo modo di esprimerti. Elementi che rappresentano la parte essenziale in tutta l’opera che con la loro esplosione cromatica assumono il ruolo di trasmettere il tuo stato d’animo nel loro messaggio simbolico. Un’Arte, la tua – conclude la protagonista rivolgendosi al suo creatore – che affonda le sue radici tra la complessità dei sentimenti e l’amore per l’arte rendendola eterna”.