“Gocce di ricordi”, il quadro di Gaetano Ferraro recensito dal catalogo “Mondi Interiori”

L’artista monrealese, conosciuto come “Il Bisanzio”, raccoglie anche questa bella soddisfazione

MONREALE, 15 febbraio - “Gocce di ricordi”, olio con spatola su tela, dell’artista monrealese Gaetano Ferraro, è stato recensito nel catalogo di arte contemporanea “Mondi Interiori”, curato da Anna Francesca Biondolillo. Un’opera dalla forte componente intimistica, intrisa di poesia romantica. Artista versatile, Gaetano Ferraro, meglio noto come “Il Bisanzio”, è conosciuto negli ambienti dell’arte contemporanea per la sua dedizione alla tecnica bizantina.

L’artista, però, sa dare prova di grandi capacità figurative come nell’opera appena recensita, realizzata nel 2017. Il quadro è un suggestivo impianto scenico dove la narrazione del passato avviene attraverso la “voce narrante” dello sguardo femminile, in primo piano. Silenziosa e compiacente, la donna raffigurata ci appare in tutta la sua bellezza, attraverso la sinuosità delle linee e l’eccellente dosaggio del colore. E’ alla moglie, infatti, che l’artista affida la chiave per aprire lo scrigno dei propri ricordi.
Indimenticabile resta il Cristo Pantocratore di Ferraro, realizzato su un pannello di ceramica, decorato a mano e impreziosito di oro zecchino, il cui troneggiare passa attraverso lo sguardo magnetico che capta e catalizza su di Lui e verso di Lui.
Dell’artista monrealese il noto critico Salvatore Bassotto ha detto: “Ferraro ricerca e rappresenta tutto ciò che non abbiamo dimenticato del nostro passato, tutto ciò che sopravvive al tempo e, con le incisioni, le maioliche, le sue creazioni e i suoi colori, ne danno nuova vitalità”.