Tutti e tre, comunque, dovrebbero approdare a Sala d’Ercole se, come sembra, a Fdi scatteranno tre seggi
MONREALE, 26 settembre – Un risultato personale a dir poco lusinghiero, ma non ancora (al momento) la certezza dell’elezione. Può essere riassunto con queste poche parole il dato che emerge dallo scrutinio elettorale riguardante Marco Intravaia, il più votato a Monreale, capace di raggranellare nella cittadina normanna 3.000 voti tondi.
Per uno strano gioco del sistema, infatti, quando mancano poche decine di sezioni all'appello, la valanga di voti che è riuscito a raccogliere Intravaia nelle fila di Fratelli d’Italia, che lo ha portato a sfondare il muro delle novemila preferenze, lo gratifica enormemente, ma non gli conferisce ancora la matematica certezza di approdare a Sala d’Ercole.
Al momento, infatti, Intravaia duella all’ultimo voto con due competitors di grande livello all’interno della sua lista: Alessandro Aricò e Fabrizio Ferrara, che anch’essi hanno sforato le 9.000 preferenze (Aricò ha anche toccato quota 10.000)
Una lotta a tre, quindi, che lascia tutti col fiato sospeso. A risolvere la questione e mettere tutti d’accordo potrebbe essere la ripartizione dei seggi che dovrebbe premiare Fratelli d’Italia e garantire quindi a tutti e tre i contendenti il diritto di accedere a Palazzo dei Normanni.
Stanti questi numeri, infatti, sembra che possa essere proprio il partito di Giorgia Meloni e beneficiare del terzo seggio nella provincia di Palermo. Particolare questo che premierebbe anche in termini pratici quello che al momento è certamente uno straordinario risultato elettorale.
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