Vogliamo essere costruttori di comunità e deporre le armi della polemica

Presentato ieri lo staff del movimento “Il Mosaico”: “Né di destra, né di sinistra, ma un percorso costruttivo per la città”. LE FOTO

MONREALE, 15 ottobre - L’obiettivo è ambizioso: “Vogliamo essere costruttori di comunità, vogliamo cambiare marcia, obiettivo e prospettiva, deponendo le armi della polemica”. Parole di Roberto Gambino, portavoce e coordinatore del movimento “Il Mosaico”, che ieri a Villa Savoia, davanti ad un pubblico nutrito, ha vissuto la sua assemblea costitutiva.

Il movimento, che si è pure costituito in associazione per “essere uno strumento che possa servire alla città”, ieri ha svelato lo staff delle persone che, a vario titolo e secondo i vari ambiti di competenza, daranno l’indirizzo all’azione.

L’attenzione, però - normale che sia così - è rivolta alle prossime amministrative, ormai vicine (si voterà in primavera, in concomitanza con le Europee). Ed è anche e soprattutto in vista di questo appuntamento che “Il Mosaico” muoverà i prossimi passi. “Lo avevamo detto a giugno, lo ribadiamo adesso - fa sapere Gambino - questo è un progetto, non un pacchetto di voti, aperto a chi vorrà cogliere questa occasione, aperto ad altre forze politiche e produttive della città”. Nessuna “discesa in campo” ufficiale, quindi, anche se - come lo stesso portavoce ha precisato - “Siamo in condizione di fare già la prima lista, ma al momento questo non ci interessa”. Il Mosaico, in pratica, si dice pronto ad aprire un ragionamento con chi vorrà dialogare, “senza nessuna connotazione politica, con persone espressione di varia estrazione, provenienti da percorsi vari”, in nome “dell’obiettivo Monreale”, tanto che, invece, per le Europee vigerà il “liberi tutti” e ciascuno potrà andare a collocarsi dove meglio crede.

Il Coordinamento del Movimento è formato da: Roberto Gambino-portavoce, Francesco Troia-vice portavoce, Enza Bruno-responsabile della comunicazione, Gianni Di Miceli-tesoriere e Natale Giordano-rappresentante dei laboratori programmatici insieme a Manuela Abate, Sara Autovino, Liliana Cancemi, Gioacchino Di Verde, Francesco La Barbera, Fabrizio Lo Verso, Enrico Russo, Tonino Russo (di Pioppo), Claudio Schiera e Silvio Termini. E’ stato eletto, inoltre il Comitato di Garanzia, formato dal Portavoce, da Andrea Rizzo e da Salvo Versaci.

Nel corso dell’incontro, inoltre, sono stati presentati i referenti dei laboratori progettuali. Manuela Abate e Fabrizio Lo Verso si occuperanno del laboratorio di “Valorizzazione delle risorse ex comunali per la progettualità locale”; Natale Giordano e Toni Renda di “Valorizzazione attrattori turistici e culturali”; Natale Sabella e Francesco La Barbera di “Strumenti di pianificazione, valorizzazione e sviluppo urbanistico; Giusi Madonia e Tonino Russo (di Pioppo) di “Valorizzazione delle comunità locali del comune di Monreale”; Salvo Campanella ed Enzo Terruso di “Diritti di cittadinanza e sostegno ai diversamente abili”; Giovanni La Scala ed Ilaria Cascino di “Scuola e Università nella rete territoriale”; Gina Campanella e Claudio Schiera di “Associazionismo e dialogo intergenerazionale; Angelo Scuzzarella, Nicola Calamusa, Simone Marchese ed Enzo Alongi di “Valorizzazione delle risorse umane e agenda digitale; Andrea Rizzo e Francesco Troia di “Organizzazione affari giuridico-legali; Gioacchino Di Verde ed Elena Patorno di “Facilitazione dell’accesso ai servizi socio-sanitari”; Sergio Calderaro e Antonio La Mendola di “Ecogestione dei rifiuti e modelli organizzativo-gestionali del ciclo dei rifiuti”.