Dissesto finanziario, Russo: “Nessuna sorpresa, l’amministrazione voleva salvare se stessa”

Il capogruppo consiliare del Pd, Sandro Russo

“Adesso il presidente convochi subito il Consiglio comunale”

MONREALE, 25 gennaio – Nessuna sorpresa per una decisione annunciata. Adesso, inoltre, si proceda senza ulteriori indugi alla dichiarazione di dissesto per evitare che il Consiglio comunale paghi le conseguenze del suo comportamento “omissivo”. Sono queste le considerazioni di Sandro Russo, capogruppo consiliare del Partito Democratico, alla notizia della irricevibilità della richiesta di adesione alla “SalvaNapoli” manifestata oggi dalla Corte dei Conti.

“Apprendiamo senza sorpresa – scrive Russo in una nota – della notizia che il Comune di Monreale ha avuto respinta la richiesta di adesione alla “SalvaNapoli” per evitare il dissesto. Come avevamo detto in Consiglio comunale, l’amministrazione stava operando una mossa disperata per tentare di salvare se stessa, forzando l’interpretazione di una legge chiara ed inequivocabile. Oggi possiamo dire che avevamo ragione ma siamo rimasti inascoltati. Adesso non vorremmo che a pagarne le spese fosse il Consiglio comunale con il suo scioglimento, come prevedrebbe la legge. In tale ottica, rimproveriamo la grave omissione del presidente, Giuseppe Di Verde di Cantiere Popolare, ad ostinarsi a non convocare il consiglio entro i termini fissati dall’assessorato regionale agli enti locali.

Pertanto, lo esortiamo a convocare il Consiglio comunale immediatamente affinché l’amministrazione venga subito a riferire e ci si adoperi per impedire che questa amministrazione deleteria per la città, resti senza controllo e contrappeso democratico. Ovviamente, ci sarà tempo per individuare le gravi responsabilità ed i danni arrecati al Comune dalla spregiudicata condotta del sindaco e della sua minoranza a sostegno”.