“L’amministrazione comunale mette le mani nelle tasche dei cittadini”

“Chiediamo subito il ritiro dei modelli di pagamento”

MONREALE, 26 ottobre – “Ancora una volta l'amministrazione opera in violazione delle prescrizioni di legge e delle indicazioni dei consiglieri comunali andando a gravare impudentemente sulle tasche dei cittadini”. È questa la dura accusa del gruppo consiliare di Forza Italia a proposito delle cartelle Tari, contenenti il conguaglio 2015 e 2016, notificate in questi giorni a tanti cittadini monrealesi.

Il gruppo, composto da Giuseppe Guzzo, Antonella Giuliano ed Angelo Venturella, afferma di avere ricevuto da diversi utenti segnalazioni riguardanti gli avvisi.
“Abbiamo immediatamente riscontrato l'applicazione, in contrasto con le normative vigenti - affermano in una nota – per l’anno in corso, delle nuove percentuali di calcolo previste a seguito della modifica al regolamento IUC (alla quale ci siamo fermamente opposti con il nostro voto contrario) effettuata con delibera n°47/IE del 10 agosto la quale opera, riducendo le agevolazioni, un sostanziale aumento delle tariffe a carico di coloro che ne avrebbero diritto

Proprio nella seduta del consiglio comunale del 10 agosto – prosegue la nota – avevamo infatti depositato e verbalizzato dichiarazione con la quale veniva sottolineato che sarebbe stato ritenuto illegittimo qualsiasi aumento riferito all’ anno corrente e per gli anni precedenti delle tariffe poiché, proprio in riferimento a questi anni, tali aumenti sarebbero stati in contrasto con le norme vigenti in materia che ne prevedono l'inapplicabilità, qualora le variazioni non fossero state deliberate entro il termine perentorio del 30 luglio.
Ancora una volta l'amministrazione opera in violazione delle prescrizioni di legge e delle indicazioni dei consiglieri comunali andando a gravare impudentemente sulle tasche dei cittadini


Proprio per questa ragione abbiamo deciso di depositare un ordine del giorno con il quale chiediamo l'annullamento di quei modelli di pagamento cui è stato attuato la modifica peggiorativa delle riduzioni e il loro ricalcolo sulla base delle tariffe non modificate.
Per far ciò, e vista l’urgenza data dalle imminenti scadenze dei pagamenti, chiediamo, inoltre, alla presidenza, la convocazione di un Consiglio comunale straordinario al fine di discutere tale ordine del giorno e provvedere ad eliminare gli effetti negativi di tale ingiusto provvedimento che riteniamo essere un abuso a carico dei cittadini.

È chiaro - conclude la nota - che non esiteremo ad utilizzare ogni strumento che il ruolo che rivestiamo ci mette a disposizione per tutelare l’interesse dei cittadini ma anche per evitare che il comune vada a sobbarcarsi di ulteriori costi dati, oltre che dagli eventuali rimborsi, anche delle spese legali che deriverebbero da eventuali ricorsi”.