Bastavano interventi straordinari, la scuola di via Polizzi non andava chiusa

Giuseppe Guzzo nel corso della seduta di oggi

Dura relazione del presidente della commissione ispettiva: “Le carte alla magistratura”

MONREALE, 3 ottobre – “La scuola materna di via Polizzi a Pioppo non andava chiusa, ma si sarebbe potuto intervenire con lavori straordinari salvando l’immobile, patrimonio della comunità, dal degrado in cui oggi versa”. È questa la conclusione alla quale è pervenuto Giuseppe Guzzo, presidente della commissione ispettiva nominata dal Consiglio comunale, chiamata a fare luce sull’annosa vicenda dell’immobile scolastico della frazione, negato all’utilizzo ormai da alcuni anni.

Adesso, come lo stesso Guzzo ha reso noto, ad occuparsi della vicenda sarà la magistratura, amministrativa, penale e contabile, alla quale tutta la documentazione raccolta (non senza fatica) dalla commissione sarà inviata. Dal documento, inoltre, potrebbero scaturire un’indagine interna che il presidente ha auspicato e l’ipotesi di un danno erariale, non di poco conto.
Guzzo ha reso nota la sua posizione (non quella dell’intera commissione, dal momento che all’interno di questa, cammin facendo, si sono evidenziate alcune spaccature) nel corso della seduta consiliare di oggi, nella quale l’atteso punto è stato messo in agenda, dopo il rinvio della settimana scorsa. L’organismo era composto dai consiglieri Toti Gullo, Mimmo Vittorino, Giuseppe Romanotto e Fabio Costantini, mentre il funzionario comunale, Sandra Filippi ha svolto le funzioni di segretaria.
E proprio sulle divergenze nate all’interno della commissione Guzzo si è voluto soffermare, parlando di “grande collaborazione reciproca mostrata, unità di intenti nel cercare di fare chiarezza su questa questione tanto delicata quanto complessa. Proprio per lo spirito di collaborazione mostrato in questi mesi – ha aggiunto – non comprendo il cambio di atteggiamento delle ultime settimane da parte soprattutto del consigliere Costantini, considerando che questa relazione che altro non è che un riepilogo di quanto contenuto nei verbali delle sedute”.

Del lavoro svolto Guzzo si dice soddisfatto: “Ritengo – ha detto – nonostante gli ostacoli non siano stati pochi e chi di dovere non sempre abbia fatto pervenire la documentazione richiesta, che la commissione abbia raggiunto il proprio obiettivo”.
In conclusione Guzzo ha manifestato il timore che l’attuale amministrazione non abbia la volontà di riaprire la scuola di via Polizzi. “A parte che per un azione di facciata – ha sottolineato – non è stato dato alcun incarico agli uffici da parte dell’amministrazione, per l’avvio di un progetto completo di ripristino della scuola materna. Di certo, le affermazioni di alcuni dirigenti e le prove documentali sembrano far emergere alcune grosse responsabilità che andranno ulteriormente approfondite ed accertate. Proprio per questa ragione chiedo ufficialmente al sindaco ed al segretario generale di avviare una inchiesta disciplinare interna”.
Per parte mia, visto quanto emerso in corso di indagine – ha concluso – ritengo doveroso per ruolo istituzionale, per atto di trasparenza nei confronti della cittadinanza e di tutela del patrimonio e delle casse comunali, sottoporre le risultanze della commissione, comprese la relazione odierna, le conclusioni dei singoli membri e i verbali del consiglio comunale odierni, a chi ha il potere e la competenza per valutare eventuali ipotesi di reato e danni erariali”.