Circa 500 persone hanno voluto manifestare per la studentessa uccisa a Messina
MONREALE, 8 aprile – Si è svolta questa sera, con una sentita e numerosa partecipazione, la fiaccolata in memoria di Sara Campanella, la giovane studentessa tragicamente scomparsa a Messina, vittima di femminicidio.
Il corteo, partito alle ore 19:30 da Piazza Guglielmo II, ha attraversato le vie della città in un silenzioso e commosso omaggio. Ad aprire la manifestazione l’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, che con la sua presenza ha voluto testimoniare la vicinanza della Chiesa alla famiglia e alla comunità.
Accanto a lui, il sindaco Alberto Arcidiacono, promotore dell’iniziativa insieme all’assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Roccamatisi, ha guidato la fiaccolata, sottolineando l'importanza di una risposta unitaria e forte contro ogni forma di violenza di genere.
Nutrita e significativa la presenza di autorità civili, militari e religiose, con in testa l’Arma dei carabinieri, che insieme a tantissimi cittadini di ogni età e a numerosi giovani, hanno voluto esprimere il proprio cordoglio e la ferma condanna di questo ennesimo atto di violenza.
La fiaccolata si è trasformata in un momento di riflessione e di unione per la comunità monrealese, desiderosa di trasformare il dolore in un impegno concreto per promuovere una cultura del rispetto, della parità e contro ogni forma di violenza sulle donne. Il messaggio che si è levato forte e chiaro dalle vie di Monreale è unanime: l'umanità intera si stringe attorno al ricordo di Sara e si impegna a non restare indifferente di fronte a queste tragedie.