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Monreale, si è spento Luigi Mazzola, presidente del circolo Auser ''Biagio Giordano''

| Biagio Cigno | Cronaca varia

Se lo è portato via una lunga malattia. Aveva 72 anni

MONREALE, 11 agosto – Nella serata di ieri, dopo una lunga malattia, all’età di 72 anni si è spento Luigi Mazzola, presidente del Circolo Auser "Biagio Giordano" di Monreale.

Nel panorama sociale e culturale della cittadina di Monreale aveva ricoperto un posto ed un ruolo di rilievo.
Nel lontano 2015 era stato designato Presidente del Circolo Auser, carica che mantenne fino ai giorni nostri, rieletto sempre all’unanimità, malgrado avesse voluto cedere ad altri il comando.
Aveva imposto a tutti i soci norme di comportamento civile, come il divieto di giocare a carte e per soldi, a parte i tornei di burraco gratuiti organizzati tra i soci.

Aveva un occhio particolare per l’accrescimento culturale degli associati: i sabati letterari erano dedicati principalmente alla presentazione di libri con particolare riferimento alla conoscenza del fenomeno mafioso e delle conferenze mediche.
Sempre al sabato, alla fine delle attività il pranzo sociale era motivo di condivisione e socialità, come pure le frequenti gite che organizzava per i soci e per far conoscere luoghi remoti della nostra Sicilia.
La prevenzione delle malattie e della salute erano altri due aspetti fondamentali dei suoi propositi e frequenti erano le conferenze mediche su questi aspetti. Due volte a settimana un esperto, Massimiliano Squillace, intratteneva i soci in lezioni di postura che hanno portato giovamento a molti soci, per non parlare del gabinetto medico presente in sede dove uno dei soci, Antonino Palermo, medico chirurgo in pensione, gratuitamente dispensava consigli e indicazioni ai soci che ne avessero bisogno.

All’intero dell’Auser, ospitava la compagnia Trinacria Bedda che svolgeva le proprie esercitazioni come pure settimanalmente si riunivano i cultori del teatro di Toni Renda. Sempre disponibile verso coloro che chiedevano un aiuto.
Durante il nefasto periodo del Covid stante la chiusura forzata di tutte le attività, era profondamente dispiaciuto per non poter dare conforto agli anziani che lo tartassavano continuamente di telefonate e che si trovavano isolati nelle proprie abitazioni.
Aveva fatto proprie del circolo alcune attività istituzionali come la Festa dei Nonni che organizzava annualmente con l’Unicef e la celebrazione della giornata del 25 aprile, a lui particolarmente cara, Festa della Liberazione, adottando il monumento a Biagio Giordano ed organizzandone tutte le manifestazioni relative. Negli anni scorsi aveva provveduto con i volontari del circolo a ripulire la scuola elementare di Aquino da tonnellate di pietre e di sterpaglie rendendola fruibile ed accogliente, come pure la scuola Pietro Novelli.

Agli assistiti della parrocchia san Francesco di Monreale distribuiva quanto riceveva dal Banco Alimentare, anonimamente e senza sfoggio di esibizionismo.
L’impegno che dedicava al circolo Biagio Giordano era una costante della sua attività e della sua personalità.
Non mancava mai essere presente, con una delegazione di soci del circolo, alle varie commemorazioni e celebrazioni che si svolgevano a Monreale ed in provincia. Anche se si sentiva affaticato volle partecipare alla posa del pannello dedicato a Falcone e Borsellino in via Veneziano il 23 maggio scorso prima che la malattia prendesse il sopravvento.
Giovanissimo, già sin dall’età di 16 anni, prima della partenza per il servizio militare, era entrato alle dipendenze della nota Ditta Fratelli de Magistris poi Bellotti di via Gagini a Palermo, facendosi apprezzare per le sue capacità organizzative ed umane, divenendo giovanissimo il responsabile commerciale per tutta la Sicilia e l’Italia della nota cartoleria. Impiego che mantenne per 44 anni e dopo il pensionamento come consulente per altri anni ancora fino al 2012 quando la ditta chiuse per fallimento dopo anni di espansione e di rinomata imprenditorialità.

Godeva della fiducia completa di uno dei titolari, Eugenio Bellotti che era subentrato ai fratelli De Magistris unitamente alla sorella Sandra, tanto che durante il mese di agosto per le ferie, Eugenio gli consegnava le chiavi della sua villa a Pantelleria al fine di poter far godere alla sua famiglia il meritato riposo. Eugenio inoltre cedeva a lui i benefici ottenuti dalle aziende produttrici e fornitrici, facendogli in tal modo girare il mondo, benefici che Luigi Mazzola condivideva con i suoi colleghi di lavoro. La comunità monrealese con Luigi Mazzola perde uno dei suoi punti di riferimento, difficilmente sostituibile.
I funerali si svolgeranno domani (lunedì 12 agosto) alle ore 10, nella chiesa di Santa Teresa a Monreale.

Ai familiari di Luigi Mazzola le condoglianze più sentite da tutto lo staff di MonrealeNews.

 

 

 



· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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