Chiuso il presepe vivente alla scuola Morvillo, un'esperienza unica per alunni e docenti

I piccoli alunni hanno ricevuto la visita di Marco Intravaia, deputato e presidente del consiglio comunale

MONREALE, 26 dicembre – Si è chiuso venerdì il presepe vivente realizzato dai piccoli alunni dell’infanzia della scuola Morvillo che hanno ricevuto la visita del presidente del consiglio comunale di Monreale e deputato regionale, Marco Intravaia.

Mentre “i grandi” hanno raccontato il Natale dalla prospettiva dell'attualizzazione dell'evento giungendo, al culmine della storia, alla nascita in un barcone di migranti, nello spazio adiacente, presso i locali della Scuola dell'infanzia, la rappresentazione del Natale veniva affrontata all’interno della sua storicità.

Bambini e docenti hanno condotto i visitatori in un viaggio attraverso la Palestina: chi ha visitato il presepe ha potuto ammirare la rappresentazione del deserto di Giudea con dune e cammelli; ha potuto osservare il Mar Morto; ha scoperto il tempio di Gerusalemme, il suo immenso colonnato con il Santo dei Santi, l'arca dell'alleanza e il muro del pianto; ha visitato la Samaria fermandosi al pozzo di Giacobbe e, dopo aver attraversato il fiume Giordano, ha potuto proseguire per la Galilea per ammirare il monte Tabor e le città di Cana e Magdala sul lago di Galilea.

Tutti gli spazi sono stati realizzati con la collaborazione dei commercianti monrealesi che hanno fornito diversi materiali di recupero, i luoghi sono stati resi più realistici con strumenti, utensili ed oggetti come anfore in terracotta, vasellame, lampade ad olio, cesti , telai per la tessitura, forni a legna e bracieri.

“Siamo fieri di aver realizzato questo presepe - ha dichiarato Francesca Giammona, preside dell’istituto - un presepe che seppur inserito in un progetto più vasto ne è costituito il fiore all’occhiello per l’idea, la realizzazione e la cura dei particolari che ha permesso, ai visitatori, di essere proiettati nella dimensione spazio-temporale di oltre duemila anni fa”.