Con ''Nel Segno di Guglielmo'' il comune vuole chiudere col botto l’Estate Monrealese

Saranno due weekend di riproposizioni storiche legate alla vita del re normanno. LE FOTO DELLE EDIZIONI 2010-11-12

MONREALE, 15 settembre – Potrebbe essere la migliore conclusione e, perché no, il suggello alla lunga rassegna delle iniziative dell’Estate Monrealese, che tra manifestazioni molto ben riuscite ed altre meno, ha tenuto compagnia a residenti e visitatori negli ultimi tre mesi.

Parliamo di “Nel Segno di Guglielmo”, evento nato quasi per gioco nell’ormai lontano 2010, che dopo qualche anno di auge, era pian piano caduto nell’oblio. Una manifestazione che, come tanti monrealesi ricorderanno, mira a mettere in luce la storia della cittadina, che inevitabilmente si interseca con quella del re normanno, al quale si deve la costruzione del nostro duomo. L’evento si terrà in due weekend: il prossimo e poi quello successivo, con conclusione domenica 1° ottobre, giorno di San Remigio.

Per far questo l’amministrazione comunale, già da tempo, si è messa al lavoro, sotto il coordinamento dell’assessore agli Spettacoli, Fabrizio Lo Verso, che era stato fra i primi a credere nel rilancio della manifestazione.
L’evento, tra l’altro, ha goduto di un rilevante contributo della Regione, per circa 15 mila euro (ai quali se ne sono aggiunti altri 3 mila messi sul piatto dal comune), che serviranno a dare ristoro economico ai diversi gruppi, che – ciascuno per il loro settore – avranno il compito difficile, ma al tempo stesso affascinante, di far compiere alla cittadina un tuffo nel passato, riportandolo a quell’epoca medievale, che vide prima splendere la nostra cattedrale, quindi avviare le attività della Chiesa, da quel momento fondamentale punto di riferimento della storia monrealese.
Il programma, nel suo dettaglio, sarà presentato dal Comune, che punta molto su questo evento per concludere nel migliore dei modi il cartellone dell’Estate Monreale, per virare, quindi, lo immaginiamo, verso l’organizzazione degli eventi legati al Natale.

Nei giorni scorsi Lo Verso ha costituito una sorta di cabina di regia, formata da quegli “attori” che negli anni passati contribuirono a far nascere e poi crescere l’evento storico.
Al lavoro, pertanto, si sono già insediati: Salvo Giaconia dell’associazione Te.M.A., Salvatore Modica della Compagnia dei Normanni, Mimmo La Malfa della Compagnia del Tritone, Pippo Macaluso di MonrealÈArte, Romina Lo Piccolo della Pro Loco, Mario Micalizzi, consulente del sindaco. Il tavolo si avvale del supporto pure dell’assessore all’Unesco, Letizia Sardisco e del segretario comunale, Giovanni Impastato.

“Nel Segno di Guglielmo – afferma a Monreale News l’assessore Fabrizio Lo Verso – è una delle più grandi sfide di questa Amministrazione nel settore culturale e dello spettacolo. Per rilanciare questa manifestazione abbiamo voluto costituire un tavolo con tutti coloro che hanno contribuito a crearla e farla crescere. A tutti loro abbiamo voluto affidare la direzione artistica e messo a disposizione tutte le risorse necessarie. Adesso – conclude – periamo in una bella risposta da parte della città e soprattutto dei turisti, che potranno immergersi in una ambientazione medievale che gli permetterà di conoscere la storia di Monreale in modo inedito”.

“Sono contento - aggiunge il presidente del Consiglio comunale, Marco Intravaia – che dopo anni ritorni a Monreale la manifestazione nel segno di Guglielmo, che nella veste di presidente del consiglio e di deputato regionale ho sostenuto fortemente. Prosegue l’impegno del Comune e della regione siciliana nel sostenere le attività culturali a Monreale, consapevole che questo appuntamento deve diventare un evento annuale, dal forte richiamo turistico”.