Originario di Pioppo, è stato una figura politica di grande rilievo. Aveva 86 anni
MONREALE, 6 luglio – Si è spento oggi, all'età di 86 anni, Angelo Marceca, ex sindaco della città e figura storica della Democrazia Cristiana di Monreale, protagonista di una lunga stagione politica.
Nelle ultime settimane si era ammalato improvvisamente, quindi negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si erano aggravate fino al decesso, avvenuto oggi pomeriggio. Angelo Marceca, che nella vita era un impiegato della Sip prima e della Telecom poi, è da considerare una delle principali figure politiche cittadine del periodo a cavallo tra gli anni 70 e 90, quello della “Prima Repubblica”, durante il quale oltre ad essere stato sindaco (1993), è stato più volte, assessore, nonché delegato sindaco della frazione di Pioppo, della quale era originario e abitante.
Appartenente alla cosiddetta sinistra democristiana, che faceva capo a Sergio Mattarella, attuale presidente della Repubblica, Angelo Marceca era considerato uomo moderato, sempre pronto al dialogo e in grado di mediare con saggezza anche le situazioni più spinose. Caratteristica, questa, che lo aveva portato a ricoprire la difficile carica di capogruppo della Dc, in un momento in cui il partito dello scudocrociato era caratterizzato da “anime” di diverso indirizzo.
Di carattere mite ed affabile, non disprezzava disquisire di politica, così come di tanti argomenti, soprattutto quelli che riguardavano le problematiche della sua amata frazione di Pioppo della quale è stato un valido punto di riferimento. Negli ultimi tempi, tra l'altro, si era avvicinato alla passione sportiva, sostenendo i colori gialloverdi della locale squadra di calcio a 5, della quale è stato appassionato tifoso. Lascia la moglie, cinque figli e sette nipoti.
Alla famiglia Marceca le condoglianze più sentite da tutto lo staff di MonrealeNews.