Contrada Barone, settanta cittadini firmano la petizione per le pessime condizioni stradali

I residenti hanno organizzato una protesta che dovrà essere inoltrata alla Città Metropolitana

MONREALE, 16 giugno – Sono una settantina i residenti di contrada Barone, in zona Giacalone-Caculla che hanno sottoscritto una petizione, per chiedere il ripristino delle normali condizioni stradali della zona.

Stanchi di mettere a repentaglio non solo l’integrità dei propri mezzi, ma anche la loro incolumità personale, i residenti si sono organizzati con una raccolta di firme.
La preoccupazione è tanta fra gli abitanti di contrada Barone, in zona Gicalone-Caculla, la strada che si chiama SP69, per le sue pessime condizioni, che versano ormai in uno stato di profondo deterioramento e che mettono a rischio l'integrità dei mezzi.

La zona è quella compresa nel tratto che va dall’Acquapark fino al capolinea dell’autobus numero 3 della linea Giordano. In pratica, con il passare del tempo, le condizioni hanno registrato un progressivo peggioramento, fino ad arrivare delle vere e proprie voragini sulla strada al punto che passando le vetture rischiano seriamente di subire dei danni seri, come già capitato, come lo scoppio di una gomma o la rottura degli ammortizzatori. In qualche punto, peraltro, le macchine per passare devono alternare il senso di marcia oppure sono costrette a invadere la corsia opposta.

“Purtroppo in questi mesi – lamentano i residenti – nonostante le diverse segnalazioni di tanti cittadini la situazione continua a persistere. E' stato messo solo un po' di asfalto in qualche buca, ma è stato tutto vano, anzi si vede solo un peggioramento. Ormai è passato l’inverno e quelle buche si sono aperte sempre di più in seguito alle forti piogge e quando passano le macchine ci sono tratti in cui bisogna alternare il senso di marcia per poter passare e soprattutto con il rischio che le gomme si possano bucare o addirittura gli ammortizzatori si possono rompere, questo tratto di strada è molto transitato soprattutto in estate, ma così si crea solo un grande disagio per chi deve raggiungere le abitazioni. Inoltre anche le cunette sono in condizioni pessime, piene di erba e rifiuti e principalmente quando piove tutti i detriti vanno a finire in strada”.

Adesso la raccolta di firme dovrà essere consegnata al sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, nel cui territorio si trova la strada, perchè la sottoponga alla Città Metropolitana di Palermo, competente in materia di viabilità sulle strade provinciali.
Il comune, come già successo in passato, segnalerà i disagi agli uffici di Palazzo Comitini, poi toccherà concretamente a questi intervenire per risolvere il problema.