Strade dissestate in zona Barone, i residenti organizzano la protesta

Avviata una raccolta di firme da consegnare al sindaco. La competenza però è della Città Metropolitana

MONREALE, 23 maggio – I residenti non ci stanno e si organizzano con una raccolta di firme, stanchi delle promesse e soprattutto di danneggiare le auto, per non dire di rischiare l'incolumità ogni santo giorno.

La preoccupazione è tanta fra gli abitanti di contrada Barone, in zona Gicalone-Caculla, la strada che si chiama SP69, per le sue pessime condizioni, che versano ormai in uno stato di profondo deterioramento e che mettono a rischio l'integrità dei mezzi.
La zona è quella compresa nel tratto che va dall’Acquapark fino al capolinea dell’autobus numero 3 della linea Giordano. In pratica, con il passare del tempo, le condizioni hanno registrato un progressivo peggioramento, fino ad arrivare delle vere e proprie voragini sulla strada al punto che passando le vetture rischiano seriamente di subire dei danni seri, come già capitato, come lo scoppio di una gomma o la rottura degli ammortizzatori. In qualche punto, peraltro, le macchine per passare devono alternare il senso di marcia oppure sono costrette a invadere la corsia opposta.

“Purtroppo in questi mesi – lamentano i residenti – nonostante le diverse segnalazioni di tanti cittadini la situazione continua a persistere. E' stato messo solo un po' di asfalto in qualche buca, ma è stato tutto vano, anzi si vede solo un peggioramento. Ormai è passato l’inverno e quelle buche si sono aperte sempre di più in seguito alle forti piogge e quando passano le macchine ci sono tratti in cui bisogna alternare il senso di marcia per poter passare e sopratutto con il rischio che le gomme si possano bucare o addirittura gli ammortizzatori si possono rompere, questo tratto di strada è molto transitato soprattutto in estate, ma così si crea solo un grande disagio per chi deve raggiungere le abitazioni. Inoltre anche le cunette sono in condizioni pessime, piene di erba e rifiuti e principalmente quando piove tutti i detriti vanno a finire in strada”.

Adesso una raccolta di firme, già partita: sarà consegnata al sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, nel cui territorio si trova la strada, perchè la sottoponga alla Città Metropolitana di Palermo, competente in materia di viabilità sulle strade provinciali.
Il comune, come già successo in passato, segnalerà i disagi agli uffici di Palazzo Comitini, poi toccherà concretamente a questi intervenire per risolvere il problema. Di ieri è la notizia dell'approvazione del bilancio di previsione 2023-25. Un documento con cui la Città Metropolitana di Palermo, guidata dal sindaco del capoluogo, Roberto Lagalla destina in totale 315 milioni alla viabilità e alla pianificazione del territorio per il triennio di riferimento.