Le condizioni meteo hanno retto, la processione si è svolta regolarmente. LE FOTO
MONREALE, 14 maggio – Alla fine Giove Pluvio, bontà sua, si è girato dall’altra parte ed in attesa dell’annunciata allerta rossa prevista per domani, le condizioni meteo non hanno ostacolato lo svolgimento della processione della Madonna del Popolo, edizione 2023.
La processione, la seconda per importanza e partecipazione in città dopo quella del Santissimo Crocifisso, ha registrato il consueto seguito di tanta gente che non si è fatta intimorire dal tempo incerto ed ha impinguato il lungo serpentone che per le vie della città si è snodato, partendo dalla chiesa di San Castrense, per concludersi, come di consueto, in cattedrale.
Al seguito del simulacro della Vergine che si era trasferito nella chiesa di San Castrense il giorno dopo la domenica in albis, c’erano le autorità, sindaco Alberto Arcidiacono e presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia in testa. C’era il parroco di San Castrense, don Antonio Crupi, c’era la banda musicale, che, come al solito, ha allietato la marcia dei partecipanti, c’era la confraternita del Santissimo Crocifisso, capitanata dal commissario straordinario Pietro Maranzano, quella di San Castrense e quella di San Vito. C'erano anche i rappresentanti dell'Anc.
Insomma, tutto secondo copione, tutto come volevano le previsioni. Unica cosa fuori programma: il mancato ingresso trionfale in cattedrale, a causa dei lavori di ristrutturazione che interessano la porta principale del duomo, la cosiddetta porta del Paradiso. Il simulacro ha fatto il suo ritorno a casa attraverso la porta laterale, dopo essere stata portata giù dalla vara, non prima del consueto gioco d'artificio di piazza Guglielmo.