Il Comune acquisisce due cannoni… ma servono solo da testimonianza storica

Uno sarà piazzato presso il monumento ai Caduti di San Castrense, l’altro a Grisì

MONREALE, 13 maggio – È vero: la notizia potrebbe certamente risultate fuorviante. Senza ombra di dubbio sollevando più di qualche velo di curiosità. Il fine però, andando al fondo delle motivazioni, può anche essere apprezzabile.

È infatti interesse del Comune di Monreale completare l'acquisizione (pagando solo le spese di trasporto) di ben due cannoni da guerra – precisamente ''due cannoni contro carri da 57 mm'' si legge nel provvedimento di Giunta emesso nella giornata di ieri – da destinare presso due aree differenti, site rispettivamente nella frazione di Grisì e, nel centro cittadino, presso la piazzetta San Castrense. Luoghi in cui infatti sono collocati due monumenti in ricordo delle vittime delle guerre. Una scelta, dunque, che punterebbe a ''rendere fruibili testimonianze di eventi storici svolgendo non solo attività di informazione storico-culturale ma soprattutto di sensibilizzazione rivolta in primo luogo ai giovani concittadini, a vantaggio della comunità territoriale''.

Sembrerà quasi un'ovvietà, ma ottenere due cannoni da guerra non può certamente considerarsi una spesa – come dire – quotidiana. Motivo per cui, prima di poter procedere al disbrigo di qualsiasi trattativa, si rende necessaria la richiesta e la successiva autorizzazione fornita dal Comando Logistico dell'Esercito.

La Caserma ''Euclide Turba'' infatti ha reso noto che a pochissimi e selezionati destinatari (tra i quali appunto gli enti pubblici) sarebbe stato riservata l'acquisizione, a titolo gratuito, di alcuni materiali d'armamento dismesso dalle Forze Armate, con finalità di arredo urbano e pubblica utilità. Da pagare saranno però le relative spese di movimentazione e trasporto dei due cannoni. Con il provvedimento emesso dunque nella giornata di oggi la Giunta comunale ha espresso parere favorevole circa l'acquisizione dei due armamenti dismessi, dando autorizzazione al sindaco Arcidiacono di trasmettere la propria richiesta al Comando Logistico dell'Esercito.