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Piano Battaglia: 14 interventi nel fine settimana, 5 causati da slittini pirata

| Domenico Prestifilippo | Cronaca varia

Ancora un bollettino da bollino nero nella stazione sciistica madonita

PIANO BATTAGLIA, 12 febbraio – Un altro fine settimana impegnativo nella località montana di Piano Battaglia affollata di gitanti con 14 interventi del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, di cui 5 per incidenti provocati da “slittini pirata” o sciatori inesperti, otto per malori causati in gran parte dalla scarsa preparazione fisica o dall'abbigliamento inadeguato e i rimanenti per cadute autonome sulla neve ghiacciata. Lo scorso week end gli incidenti erano stati 31, di cui 5 per gitanti travolti da slittini o “palette”.

Gli interventi sono stati portati a termine dalle squadre del SASS in servizio sul pianoro in virtù della convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo per garantire l'assistenza e il soccorso nel comprensorio nei fine settimana durante il periodo di innevamento con il supporto della guardia medica dell'Asp di Palermo e del 118. Presenti i Carabinieri e il corpo Forestale della Regione Siciliana. In servizio, grazie alla convenzione stipulata dai Comuni di Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Isnello e Collesano, anche un'ambulanza della Croce Rossa di Campofelice di Roccella.
Gli incidenti più gravi hanno avuto come vittime oggi cinque gitanti travolte da slittini sul pianoro della località montana: una bambina di 6 anni di Altavilla Milicia e una ventiquattrenne di Partanna hanno riportato la distorsione di una caviglia; una quarantacinquenne di Termini Imerese, una diciannovenne di San Vito Lo Capo e una ventiduenne di Termini Imerese hanno riportato traumi spinali. Sei le persone soccorse per cadute autonome sulla neve ghiacciata o per essere cadute scivolando con slittini, palette e snowboard, tre per malori.

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L'operatore del #NUE112, applicando la specifica "Procedura operativa ambienti montani ed impervi", trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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