Si è spento Enzo Giangreco, fu sindaco di Monreale

Ha svolto per tanti anni la professione di medico ginecologo

MONREALE, 4 dicembre – Si è spento oggi, all’età di 85 anni, Castrenze “Enzo” Giangreco, medico specialista in Ginecologia ed Ostetricia, più volte sindaco di Monreale, nonché assessore e consigliere comunale.

Enzo Giangreco, che negli ultimi anni, a causa dell’avanzare dell’età, si era ritirato a vita privata, nei giorni scorsi è rimasto vittima di una caduta domestica, che lo ha costretto ad un difficile intervento chirurgico, dal quale, purtroppo, non si è più ripreso.
Per lunghi anni ha esercitato la professione di medico ginecologo con grande rigore morale e professionale, assistendo durante il parto centinaia di donne monrealesi e contribuendo alla nascita di altrettanti bambini della cittadina.
La sua partecipazione alla vita pubblica cittadina affonda le sue radici nei lontani anni ’60, quando a Monreale erano molteplici le attività culturali e ricreative della Fuci, la federazione universitaria dei cattolici, coordinate da don Gino Bommarito, futuro arcivescovo prima di Agrigento e poi di Catania.

Enzo Giangreco è stato protagonista di una lunga stagione politica monrealese, a partire dalla metà degli anni ’70, quando fu eletto consigliere comunale nelle fila della lista “De Gasperi”, una costola della Democrazia Cristiana, ricoprendo la carica di assessore. Poi, sempre nei ranghi dello scudo crociato, fu sindaco, a più riprese, a partire dagli inizi degli anni ’80, durante il periodo della cosiddetta “prima Repubblica”, quando l’elezione del primo cittadino non era espressione del voto popolare, ma di quello del Consiglio comunale. Fu lui l’ultimo sindaco di Monreale di questo particolare periodo storico, fino al’94, quando con l’elezione diretta del sindaco, cominciò il primo mandato di Salvino Caputo.

Fu poi assessore durante il breve periodo di sindacatura di Salvino Pantuso, nella stagione 1998-99, per poi chiudere la sua esperienza di politica attiva, sempre da assessore, con l’amministrazione a guida Toti Gullo, conclusa nel 2009.
Da allora aveva diradato progressivamente la sua presenza nella vita sociale e politica monrealese, dedicandosi a tempo pieno alla vita familiare.

Di carattere allegro e gioviale, fu anche apprezzato cantante in gioventù, tanto da vincere il "Festival della canzone monrealese" nel 1961 con "Palpito d'amor", canzone scritta dal cardiologo monrealese, Serafino Terzo.
Lascia la moglie Vitalba La Rosa, sposata nel ’66, i figli Gabriella e Tonino e sei nipoti.

I funerali si terranno domani (6 dicembre) alle ore 10.30 nella chiesa di Santa Teresa a Monreale.

Alla famiglia Giangreco le condoglianze più sentite da tutto lo staff di Monreale News.