fumetto di Stefano Gorgone
Carissimo direttore,
in un tempo in cui cresce il disinteresse per la politica e diventa sempre più profondo lo scollamento tra i cittadini e le istituzioni (…)
(…) ritengo doveroso ricordare nel secondo anniversario della sua scomparsa Enzo Giangreco, figura centrale della vita politica della nostra città negli anni 80-90.
Formatosi durante la sua gioventù nella Fuci, Enzo si è mosso coerentemente sul piano dei grandi ideali tracciati dal cattolicesimo democratico di don Luigi Sturzo, ma anche sul piano concreto e pragmatico.
In altre circostanze ho avuto modo di evidenziare la sua radicata cultura democratica, le sue molteplici iniziative orientate al bene comune sempre nel segno del rinnovamento, il suo impegno per valorizzare le tante energie morali e culturali della nostra città.
Desidero qui ricordare anche la felice intuizione dell'amministrazione comunale presieduta dal dottore Giangreco di acquistare, utilizzando un finanziamento regionale, i locali dell'ex cinema Imperia ormai in pieno abbandono, locali che a distanza di tanti anni sono stati restituiti ai cittadini monrealesi.
In questo momento storico in cui i cittadini della Georgia sul Mar Nero manifestano contro il governo per la difesa della democrazia, mi sembra doveroso evidenziare anche che il sindaco Giangreco si è adoperato per la realizzazione di un gemellaggio con la città georgiana di Tbilisi, anche nella logica del superamento di una visione campanilistica della sua azione amministrativa.
Sono tutte iniziative che rivelano il suo coraggio, la lungimiranza, la capacità di alzare lo sguardo oltre l'immediato tornaconto personale per proporre un progetto di futuro. Ricordarle è un modo concreto per rinnovare nella memoria e nella gratitudine la nostra amicizia e il suo impegno serio e competente come sindaco della nostra città.