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Il ''furbetto del sacchetto'', l’incivile che non molla mai

| Caterina Ganci | Cronaca varia

Alcuni punti “strategici” sono sempre nel mirino del "senso civico zero”. LE FOTO

MONREALE, 16 agosto – C'è gente che, a distanza di anni, di differenziare i rifiuti non ne vuole sapere e continua a mettere tutto in un saccone, puntualmente abbandonato per strada. Non curante del rispetto delle regole, alla base di una società civile.

E così l'inciviltà continua a lasciare il segno. Diversi sono i posti scelti da quelli che vengono chiamati i furbetti del sacchetto. Il bivio Fiore, per iniziare a citarne uno, è vittima costante del menefreghismo e della mancanza di senso civico. Un punto sensibile, probabilmente utilizzato anche dai "pendolari" dei rifiuti: gente che proviene dai comuni vicini. Un fenomeno quello delle "migrazioni" dei rifiuti do certo non nuovo al territorio. Nonostante, in questa zona da lunedì al sabato, dalle 6 alle 11, sia presente una postazione mobile, la gente continua a non avere senso civico. Dopo che gli operatori vanno via inizia l'abbandono che crea delle vere e proprie discariche a cielo aperto. In questi giorni sono tanti i rifiuti che sono stati lasciati sul posto.
"A causa di un problema legato alla Trapani Servizi che ha ridotto i conferimenti, non abbiamo potuto togliere la spazzatura abbandonata - spiega Fabio Adimino, responsabile Ecolandia - appena ci autorizzano a conferire provvederemo alla bonifica".
Purtroppo bivio Fiore non è l'unico luogo in cui giornalmente vengono lasciati sacchetti e altri rifiuti di ogni genere. Basta passare da via Aldo Moro, i margini della carreggiata sono, ormai da anni, utilizzati per depositare i rifiuti. Stessa situazione sulla circonvallazione.
Per contrastare il fenomeno e per la salvaguardia dell’ambiente è evidente che servono controlli frequenti e sanzioni.

 

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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