Il ''furbetto del sacchetto'', l’incivile che non molla mai

Alcuni punti “strategici” sono sempre nel mirino del "senso civico zero”. LE FOTO

MONREALE, 16 agosto – C'è gente che, a distanza di anni, di differenziare i rifiuti non ne vuole sapere e continua a mettere tutto in un saccone, puntualmente abbandonato per strada. Non curante del rispetto delle regole, alla base di una società civile.

E così l'inciviltà continua a lasciare il segno. Diversi sono i posti scelti da quelli che vengono chiamati i furbetti del sacchetto. Il bivio Fiore, per iniziare a citarne uno, è vittima costante del menefreghismo e della mancanza di senso civico. Un punto sensibile, probabilmente utilizzato anche dai "pendolari" dei rifiuti: gente che proviene dai comuni vicini. Un fenomeno quello delle "migrazioni" dei rifiuti do certo non nuovo al territorio. Nonostante, in questa zona da lunedì al sabato, dalle 6 alle 11, sia presente una postazione mobile, la gente continua a non avere senso civico. Dopo che gli operatori vanno via inizia l'abbandono che crea delle vere e proprie discariche a cielo aperto. In questi giorni sono tanti i rifiuti che sono stati lasciati sul posto.
"A causa di un problema legato alla Trapani Servizi che ha ridotto i conferimenti, non abbiamo potuto togliere la spazzatura abbandonata - spiega Fabio Adimino, responsabile Ecolandia - appena ci autorizzano a conferire provvederemo alla bonifica".
Purtroppo bivio Fiore non è l'unico luogo in cui giornalmente vengono lasciati sacchetti e altri rifiuti di ogni genere. Basta passare da via Aldo Moro, i margini della carreggiata sono, ormai da anni, utilizzati per depositare i rifiuti. Stessa situazione sulla circonvallazione.
Per contrastare il fenomeno e per la salvaguardia dell’ambiente è evidente che servono controlli frequenti e sanzioni.