La raccolta degli abiti usati segna il passo: campane utilizzate per il deposito di rifiuti

L’assessore Grippi: “Gli uffici stanno predisponendo l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse”. LE FOTO

MONREALE, 7 giugno – Cumuli di buste e vestiti sparsi intorno ai cassonetti degli abiti usati e accessori di abbigliamento. E in alcune zone qualcuno ne approfitta per abbandonare rifiuti di ogni genere.

È caos dopo la scadenza della convenzione con la società che aveva ricevuto, da parte del comune di Monreale, l'assegnazione del servizio. Nel frattempo la mole di abiti usati lasciati sui marciapiedi aumenta di giorno in giorno. A piazzale Florio, ingresso della città, uno spettacolo indecoroso accoglie i turisti. Non va meglio in via Aldo Moro, ai margini della carreggiata decine di sacchetti sono stati depositati accanto ai contenitori. Ma oltre agli indumenti sono stati abbandonati anche rifiuti indifferenziati. Buste sparse davanti ai contenitori anche ad Aquino. A piazzale Candido, invece, il contenitore è puntualmente accerchiato da abbandoni illeciti. Montagne di sacchetti sono lasciati da chi di differenziare non ne vuole sapere.

"La convenzione con la società che si occupava della raccolta è scaduta da qualche settimana - dichiara l'assessore Gestione rifiuti Totò Grippi - gli uffici preposti stanno predisponendo l'avviso pubblico, per l'acquisizione della manifestazione di interesse rivolta alle ditte operanti nel settore. Intanto - aggiunge - stiamo cercando anche delle alternative per il conferimento dei rifiuti tessili. Nelle zone più critiche, per restituire decoro, in questi giorni è intervenuta eccezionalmente l'Ecolandia, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti, raccogliendo i sacchetti e portandoli nel centro raccolta in attesa di procedere allo smaltimento".