La vicenda risale al marzo del 2018. Il comune si costituirà in giudizio
MONREALE, 9 aprile – Si terrà giovedì 21 aprile, davanti al tribunale civile di Palermo, l’udienza con la quale una donna monrealese chiede al comune un ingente indennizzo a causa di una brutta caduta con la quale si era procurata delle gravi lesioni.
Per questo motivo l’amministrazione comunale, che dovrà costituirsi in giudizio, ha nominato l’avvocato Marco D’Alessandro del foro di Palermo. Sarà lui che dovrà difendere le ragioni del comune innanzi al giudice, nella controversia con la quale la donna R.P. chiede un indennizzo da 78 mila euro.
I fatti risalgono al 15 marzo 2018, quando la donna, attraversando trasversalmente la via Venero, all’altezza del civico 264, intorno alle 16,30, in piena visibilità, cadeva rovinosamente a terra a causa di una buca non visibile né prevedibile, procurandosi gravi lesioni per le quali si rendeva necessario il trasporto in ambulanza all’ospedale Ingrassia di Palermo.
Per far valere le proprie ragioni R.P. si era rivolta, quindi, all’avvocato Domenico D’Alessandro, che due settimane dopo il sinistro aveva fatto pervenire al protocollo del comune la richiesta di risarcimento e l’invito alla stipula di convenzione di negoziazione. Dopo di che, ai fini istruttori, il comune, con una mail, alla fine di maggio del 2019 chiedeva all’avvocato della donna una idonea documentazione a supporto della pretesa risarcitoria, ma la richiesta era rimasta inevasa.
Il resto della storia è di poco prima dello scorso Natale, quando veniva notificato al comune l’atto di citazione per il sinistro di tre anni prima, con il quale si chiede l’accertamento della responsabilità del comune di Monreale e la conseguente condanna al pagamento di 78.068,75 euro.
Giovedì 21 aprile ne sapremo di più.