“Monreale, la Via della Bellezza… e della Legalità”

Non solo santi e madonne: la galleria urbana si arricchisce con altre 11 opere, tra cui una vittima di mafia. LE FOTO

MONREALE, 12 marzo – L’appuntamento mensile del progetto “Monreale, la Via della Bellezza” non si fa attendere e in questa occasione, gli autori dell’iniziativa, hanno scelto di introdurre, tra i profili religiosi già rappresentati, una figura importante in tema di legalità.

Delle 11 opere installate nella giornata di ieri, infatti, figura senza ombra di dubbio quella raffigurante l’appuntanto dei carabinieri Giuseppe Bommarito, caduto per mano di cosa nostra insieme al capitano Mario D’Aleo e al collega Pietro Morici quel 13 giugno 1983, data lontana quanto indelebile.

L’immagine del militare, realizzata dall’artista del profilo social “Carabinierando Official”, adorna da ieri mattina l’omonima via. Per quanto riguarda i personaggi religiosi, invece, si aggiungono all’ampia collezione quelli di Sant’Onofrio (via Umberto I, di Giovanni La Mantia), della Serva di Dio Suor Maria Cira Destro (via Cassarà, di Giovanni Giannola), di Santa Teresa di Calcutta (salita delle Croci, di Erika Fossati), di San Francesco di Sales (via Baronio Manfredi, di Erika Cimino) di San Giorgio (Tavola Rotonda, di @fidelium__animae), della Madonna col Bambino fra i Santi Vito e Castrense (via San Vito, diBianchi Dipinti) e della Immacolata Concezione (via Roma 195, di Anna Guzzo).

Anche stavolta, non è mancata l’attenzione alle periferie, con le installazioni di San Giuseppe a Malpasso (piazza Baglio Musso, di Giusi Cappello), del Sacro Cuore di Gesù a Grisì (via Vittorio Emanuele, di Giovanni La Mantia) e di Santa Scolastica (cappella Santa Scolastica, di Stefania Franco) a Piano dei Geli che concludono l’ultimo ciclo di opere realizzate.