Tamponi agli studenti, sabato alla ''Margherita di Navarra'' una giornata dedicata ai test-covid

A una settimana dal rientro in classe, il Comune prova ad aver contezza della situazione tra i banchi di scuola. In fase organizzativa una giornata di screening più generale del territorio

MONREALE, 26 gennaio – Un nuovo screening per la popolazione scolastica, da rivolgere – almeno per il momento – ai ragazzi della ''Margherita di Navarra'', al fine di constatare con dati certi alla mano quale sia l'attuale condizione sanitaria all'interno delle aule degli istituti monrealesi.

Con l'acquisto di ben 125 confezioni da 20 kit sanitari ciascuno, effettuati dal Comune solo pochi giorni fa, è facilmente intuibile come ci sia l'intento di avere un quadro chiaro e soprattutto numericamente definito dell'eventuale numero di positivi presenti tra la popolazione scolastica. Il rientro in aula da parte degli studenti, ormai in presenza dallo scorso lunedì 17 gennaio, era stato disposto dallo stesso sindaco Alberto Arcidiacono a fronte di una condizione generale più confortante rispetto all'impennata di nuovi casi registrati nelle settimane precedenti, tanto che Monreale – differentemente da altri comuni siciliani, più colpiti dal virus – rientrava nell'elenco di quei territori da colorare in ''giallo''.

Con le nuove disposizioni, che adesso invece prescrivono la così detta zona arancione per tutta quanta la regione, è comprensibile come l'intento dell'amministrazione sia quello di aver più contezza della situazione sanitaria attuale ed eventualmente osservare gli effetti che il rientro tra i banchi può aver generato in questa sola settimana di didattica in presenza. Pertanto, se una o più giornate dedicate a uno screening più generale - esteso a tutte le altre scuole del territorio e alla popolazione scolastica nella sua interezza - sono attualmente in fase di definizione e nel pieno dell'organizzazione, già questo sabato 29 gennaio verrà effettuato un primo giro di tamponi a tutti gli studenti della scuola ''Margherita di Navarra''.