Senza lo stipendio di dicembre, in agitazione i lavoratori Ecolandia

Chiedono pure la sanificazione dei mezzi per la raccolta “covid”. Interviene la Cisl: “Occorre la massima attenzione”. L'azienda: "Difficoltà legate alla chiusura della tesoreria comunale. Nei prossimi giorni il problema dovrebbe essere risolto"

MONREALE,18 gennaio – Preannunciano lo stato di agitazione i lavoratori della ditta Ecolandia, che cura il servizio di smaltimento dei rifiuti per conto del Comune di Monreale. Alla base delle rivendicazioni il mancato pagamento dello stipendio dello scorso mese di dicembre.

A comunicare lo stato di protesta è il dirigente sindacale cittadino della Cisl, Silvio Russo, che ha raccolto il malumore di diversi dipendenti. Tra le rivendicazioni, tra l’altro, ci sarebbe pure quella della mancata sanificazione dei mezzi, specie quelli destinati alla raccolta dei rifiuti cosiddetti “covid”, un servizio al quale, nel corso delle ultime settimane, è stato necessario fare ricorso con sempre maggiore frequenza alla luce del notevole aumento dei casi di positività del territorio. Sul tavolo delle proteste, inoltre, i disagi legati allo smaltimento dei rifiuti nei sacchi neri, ormai non più consentiti, che costringono gli addetti a svuotare ciascun sacco, per controllare la tipologia dei rifiuti ivi contenuti.

“Soprattutto in questo difficile momento – fa sapere Russo – non è possibile trascurare questi diritti dei lavoratori. Occorre la massima attenzione da parte di tutti, a cominciare dai vertici aziendali che, mi auguro, possano venire incontro alle legittime esigenze dei dipendenti”.
Il sindacato, qualora dovessero prolungarsi i disagi degli addetti, non esclude di attuare altre forme, più incisive, di protesta.

A far sapere la situazione dalla parte dell’azienda interviene il direttore, Salvatore Bonaventura: “Comprendiamo il disagio dei lavoratori – afferma a MonrealeNews – e le loro legittime aspettative. Il problema si è verificato a causa della chiusura delle tesorerie comunali e non è legato soltanto a Monreale, ma generalizzato un po’ dovunque. Peraltro con il comune di Monreale non c’è mai stato alcun problema e i pagamenti sono arrivati sempre regolarmente. Sappiamo che in queste ore, inoltre, il comune ha inviato il mandato di pagamento alla ragioneria, per cui credo che nel breve volgere di qualche giorno gli impiegati potranno essere soddisfatti.
Quanto alla raccolta covid – prosegue Bonaventura – in questi giorni abbiamo provveduto alla sanificazione di locali e mezzi. Anzi contiamo di incrementare le squadre destinate a tale servizio per alleviare i disagi dell’utenza. Purtroppo qualche disguido si è verificato per l’improvvisa impennata dei casi di positività che ci hanno messo u po’ in difficoltà, così come in tutti i centri. Per i prossimi giorni contiamo di rafforzare il servizio”.