Bloccati gli ingressi, la richiesta è un confronto con la dirigente scolastica Loredana Lauricella
MONREALE, 13 dicembre – Studenti in sciopero questa mattina nel piazzale antistante l'istituto Basile-D'Aleo. La ragione della manifestazione, stando a quanto si evince, è la mancata autorizzazione da parte della dirigente scolastica della così detta ''Settimana dello Studente''.
Ingressi interdetti dunque dalle 8 di questa mattina – orario di accesso in aula – ai soli studenti, non al personale scolastico e ai docenti. Striscioni, cori e assemblee straordinarie sono invece la cornice all'interno della quale si manifesta in tutta la sua chiarezza la lamentela degli studenti, relativa – come da loro espresso – a una mancata attenzione da parte del dirigente scolastico Loredana Lauricella verso le richieste di confronto con i rappresentati degli alunni, inviate via mail. Sempre stando a quanto da loro riferito, nonostante il programma della così detta ''settimana dello studente'' da loro redatto prevedesse il pieno rispetto delle normative anti-covid, la loro richiesta è stata respinta in virtù appunto delle possibili violazioni delle prevenzioni sanitarie vigenti.
Chiara dunque la reazione dei ragazzi che, con tanto di striscioni ''Lauricella dove sei? Almeno rispondici alle mail'', stazionano attualmente all'esterno del plesso scolastico, richiedendo un pubblico incontro con la dirigente al fine di chiarire e trovare una soluzione.
''La settimana dello studente è un nostro diritto – afferma Mariagabriella Diecidue, rappresentante della consulta studentesca – siamo una delle poche scuole a non svolgere questa iniziativa. Non comprendiamo come mai la risposta della preside sia sempre relativa alle norme anti-covid, dal momento che il programma da noi stilato non prevede alcuno spostamento tra classi ma piuttosto l'ingresso cadenzato di relatori esterni che verrebbero a discutere di varie tematiche. La settimana dello studente è una buona occasione per noi non soltanto per recuperare ma per arricchirci con nuove conoscenze e nuove figure da noi scelte''.