Terzo e Vittorino (FI): "L'amministrazione avrebbe dovuto attendere l’eventuale rinvio a giudizio"
MONREALE, 30 ottobre - "Abbiamo avuto sempre e sin dall’inizio di questa triste vicenda processuale grande ed incondizionata fiducia nei riguardi dei dipendenti comunali coinvolti nella indagine riguardante la gestione del cimitero di San Martino. Il loro proscioglimento non ci sorprende, consapevoli della loro correttezza e lealta ai doveri di pubblici dipendenti. Siamo vicini a loro e alle loro famiglie che certamente hanno gioito dopo lunghi periodi di tensione".
“ A dichiararlo i consiglieri comunali di Forza Italia Mimmo Vittorino e Silvio Terzo, dopo la notizia del loro proscioglimento. “ Non possiamo fare a meno di criticare fortemente – hanno aggiunto Terzo e Vittorino – l’improvvida decisione della Amministrazione e del Sindaco Arcidiacono di costituirsi parte civile nei confronti dei dipendenti comunali. Qualunque sindaco avrebbe atteso la fine della udienza preliminare e l’eventuale rinvio a giudizio prima di costituirsi parte civile. Tale decisone superficiale ed irresponsabile avrebbe potuto compromettere l’esito del processo atteso che una costituzione del Comune contro i propri dipendenti avrebbe potuto essere valutata negativamente.
Evidentemente – hanno affermato Terzo e Vittorino – la smania mediatica del Sindaco e della Giunta e’ stata piu’ forte di una valutazione giuridica e istituzionale piu’ approfondita. Il paradosso adesso e’ che il Comune ha speso notevoli somme per la difesa legale del Comune ed e’ stato citato dalle parti civili quale responsabile civile. Oltre il danno la beffa. Nei prossimi giorni i consiglieri comunali di Forza Italia si recheranno negli uffici per esprimere solidarieta’ ai dipendenti dell’Ufficio tecnico e dello Stato civile".