''Tesori nascosti'', oggi la giornata di studio a Monreale

Inserita nel programma della decima edizione della ''Settimana delle Culture'' ha coinvolto le biblioteche di Monreale, Palermo e Polizzi Generosa

MONREALE, 2 ottobre – Si è tenuto stamattina presso il palazzo arcivescovile di Monreale il convegno sui ''tesori nascosti'' del nostro territorio attraverso un viaggio alla scoperta delle biblioteche di Monreale, Palermo e Polizzi Generosa.

È stata l’occasione per ricordare il grande patrimonio librario che è custodito proprio nelle biblioteche comunali di Palermo, Monreale, Polizzi Generosa e nella Biblioteca diocesana ''Ludovico II De Torres'' del Seminario Arcivescovile di Monreale. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Archeoclub Sicilia ODV, presieduta dalla professoressa Anna Capra, in collaborazione con gli enti coinvolti e si inserisce all’interno del programma della decima edizione della ''Settimana delle Culture'' di Palermo.

Il convegno si è aperto con l’intervento dell’Arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, già presidente dell’Associazione Bibliotecari Ecclesiastici Italiani, che ha inaugurato il seminario, ricordando il grande lavoro svolto in questi anni per la promozione della tutela e della conoscenza del patrimonio librario attraverso le attività culturali e scientifiche portate avanti all’interno della biblioteca diocesana ''Ludovico II De Torres''.

A seguire, per i tradizionali saluti istituzionali, sono intervenuti il presidente della ''Settimana delle Culture'', Benedetto Viola, l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Mario Zito e l’assessore ai Beni Culturali di Monreale, Letizia Sardisco. E' quindi intervenuta la professoressa Anna Capra che attraverso una ricca relazione ha spiegato al pubblico le motivazioni alla base dell’iniziativa, sottolineando la sinergica collaborazione con Palermo, Monreale e Polizzi Generosa che ha permesso di inserire la manifestazione all’interno del programma della ‘’Settimana delle Culture’’ e puntando i riflettori sul patrimonio librario con l’obiettivo di far conoscere i tesori che il nostro territorio possiede nelle tre biblioteche comunali di Palermo, Monreale, Polizzi Generosa e nella biblioteca diocesana ''Ludovico II De Torres''.

A seguire sotto la direzione di Ferdinando Trapani, professore dell’Università di Palermo, si è dato avvio alle relazioni previste che in successione hanno disvelato i tesori custoditi all’interno del patrimonio monumentale preso in esame durante il convegno.

Eliana Calandra, direttrice della biblioteca comunale di Palermo ''Leonardo Sciascia'' ha illustrato la storia del ricco patrimonio della biblioteca, mostrando anche alcuni testimoni inediti e particolari iconografici conservati all’interno della biblioteca comunale di Palermo. Elisabetta Lo Coco, responsabile delle biblioteca comunale ''Santa Maria la Nuova'' di Monreale, ha trattato del nucleo storico della biblioteca comunale e dei manoscritti più antichi in essa conservati. Ida Rampolla del Tindaro, presidente della biblioteca comunale ''Lancia Di Brolo'' di Polizzi Generosa, si è invece soffermata sulla storia della biblioteca, portandone a conoscenza del pubblico alcuni particolari storici e notizie sulle molteplici attività culturali che in essa trovano spazio, ovvero un polo didattico per l’insegnamento del francese e un museo della scuola.

Don Giuseppe Ruggirello, rettore del Seminario Arcivescovile di Monreale, ha relazionato per la biblioteca ''Ludovico II De Torres'' di cui, nel suo interessante e approfondito intervento, ha ripercorso la storia che ha condotto a partire dal 2011 alla rifunzionalizzazione della stessa fino alla sua attuale sistemazione. Spazi che a partire dal 2011 apparivano adombrati, hanno goduto di nuova luce oggi grazie ai lavori effettuati con il nuovo assetto della biblioteca e della cappella. A partire dal lavoro avviato nel 2012 in sinergia con l’Officina di studi medievali sono state illustrate le tappe più recenti del lavoro portato avanti dall’equipe impegnata, sotto la sua direzione, all’interno della biblioteca diocesana fino alle iniziative più importanti con l’adesione al progetto ''CEIBIB'' e al collegamento con il sistema bibliotecario nazionale. Inoltre, a partire dal 2013 con il progetto ''Inchiostro e colore'', la biblioteca si è aperta insieme con la Cattedrale e l’archivio storico diocesano alle scolaresche che numerose in questi anni hanno incontrato grazie a questo progetto i libri antichi della biblioteca.

Nella seconda parte del convegno è stata la volta della relazione di Amelia Crisantino che ha presentato al pubblico la figura di Giuseppe Schiro’ e la sua opera di fondamentale importanza per gli archivi e le biblioteche di Monreale. A chiudere i lavori sono stati gli interventi sugli ''Incunaboli a Monreale'' ad opera di Marco Palma, già professore dell’università di Cassino; Simona Inserra, docente dell’università di Catania e Domenico Ciccarello, bibliotecario dell’università di Palermo. Infine è stato illustrato il progetto avviato a Monreale, legato all’attività scientifica di catalogazione degli incunaboli, che coinvolge Monreale, ed in particolare le due biblioteche, comunale e diocesana.

Al termine del convegno i partecipanti hanno avuto la possibilità di prendere parte alla visita guidata della biblioteca ''Ludovico II De Torres'' del Seminario Arcivescovile e della biblioteca comunale ''Santa Maria la Nuova'', dove è stato possibile vedere da vicino esempi di incunaboli oltre ad esemplari di manoscritti davvero preziosi e di inestimabile valore.