In fiamme Portella della Ginestra, luogo simbolo delle lotte dei lavoratori

Dura la Cgil: “Assenza di programmazione e miopia politica”

PIANA DEGLI ALBANESI, 29 luglio – Fra i luoghi che oggi sono stati devastati dal maxi incendio che ha imperversato per tutto il pomeriggio, c’è anche Portella della Ginestra, località simbolo delle lotte dei lavoratori.

Portella, teatro della storica strage del 1° maggio 1947, è il luogo dove ogni anno, prima che arrivasse la pandemia, si svolgevano le manifestazioni in ricordo del tragico evento, molto spesso alla presenza anche delle più alte cariche istituzionali nazionali.
Di “assenza di programmazione della campagna antincendio e di miopia politica” parla la Cgil regionale in una nota a firma del segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e dei segretari generali Flai Cgil Palermo e Flai Cgil Sicilia Dario Fazzese e Tonino Russo.
“Fermo restando che andranno accertate le responsabilità materiali, è indubbio che quelle morali debbano ricadere anche sul governo della Regione siciliana e sulla miopia politica che ha prodotto ritardi straordinari nella campagna di prevenzione antincendio, come denunciato ampiamente nei mesi passati”, aggiungono Ridulfo, Fazzese e Russo.


“Ecco l’ennesima dimostrazione di cosa può produrre l’assenza di visione e di programmazione attorno al tema della salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico. Ricordiamo che ancora oggi non ci sono tutte le risorse necessarie per garantire l’attività di quei lavoratori che dovrebbero realizzare le opere di contrasto al rischio incendi e che per questa ragione alcuni di loro saranno addirittura licenziati nei prossimi giorni. Questo ennesimo episodio conferma come sia necessaria una vera riforma del settore che metta al centro il tema del bosco e dell’ambiente, garantendo maggiore presenza dei lavoratori sul territorio e un possibile ricambio generazionale”.