''La parete della vasca? Chiesta già all’impresa la ricollocazione''

A fare chiarezza sulla vicenda è l’assessore Pupella: “L’elemento è conservato nei locali comunali, intanto lavoriamo su un progetto di riqualificazione delle vie Miceli e Veneziano”

MONREALE, 5 maggio – La questione, sollevata ieri dalla nostra redazione, aveva destato qualche perplessità ma, a fare chiarezza su quanto dibattuto, è stato l’assessore ai Servizi e Rete Geppino Pupella, il quale ha tenuto a precisare, attraverso queste colonne, che a breve, il tassello mancante del monumento, tornerà a completare l’intera opera barocca.

La parete scanalata, al momento, insiste all’interno di uno dei locali di pertinenza comunale e continua a mantenere uno stato di conservazione del tutto dignitoso: “Avevamo rassicurato Piero Faraci - afferma il delegato - che la parete era stata individuata e conservata all’interno di un locale comunale e abbiamo già incaricato la ditta di ricollocarla al suo posto”.
Tuttavia, secondo quanto dichiarato dall’assessore, gli uffici comunali starebbero lavorando a diversi progetti, tra cui quello riguardante l’arteria sovrasta a monte dalla fontana cosiddetta “ri Cannola”: “Attualmente - continua Pupella - i tecnici sono impegnati su un progetto più ampio, che prevede i lavori di riqualificazione delle vie Antonio Veneziano e Miceli, nonché quelli di restauro conservativo dell’intera fontana: chiaramente - tende a precisarlo - parliamo di opere che richiedono tempi più lunghi”.