Effettuati all’ospedale Ingrassia 130 vaccini a cittadini monrealesi over 80

Grande successo per la campagna vaccinale realizzata grazie all’intesa Comune-Asp

MONREALE, 2 aprile – Sono già 130 i cittadini monrealesi over 80 cui è stato somministrato il vaccino anti-covid presso l’ospedale Ingrassia di Palermo grazie ad un accordo stipulato tra il Comune di Monreale e l’Asp 6.

L’iniziativa ha riscosso grande successo e positivi apprezzamenti e si è resa possibile dopo l’intesa raggiunta tra il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono e il direttore generale dell’ASP Palermo Daniela Faraoni. Precedentemente gli utenti, dopo aver prenotato nel portale dell’Asp Palermo, si erano ritrovati spesso spiazzati dalla lettura delle destinazioni che erano state assegnate loro. Fra queste il presidio ospedaliero di Partinico, Corleone, Petralia, Cefalù e finanche Messina. Punti raggiungibili con una certa complessità se si considerano le naturali difficoltà dovute all’età degli utenti oltre all’organizzazione per il raggiungimento della destinazione.
Sensibile a questa problematica, il sindaco Arcidiacono, grazie al protocollo d’intesa tra ASP6 Palermo Ospedale Ingrassia e Comune di Monreale, ha reso possibile le vaccinazioni nel nosocomio vicino alla cittadina normanna, dove sono state somministrate le 130 dosi di vaccino Pfizer.
Il tutto è stato possibile grazie all’organizzazione concreta e fattiva dell’ufficio Comunicazione istituzionale del Comune di Monreale che, creando una mail dedicata all’operazione, ha gestito le prenotazioni e organizzato il servizio. L’ottima riuscita dell’operazione è dovuta anche al dottore Dario Favaro dell’Ospedale Ingrassia e allo staff dell’ufficio Comunicazione e in particolar modo grazie all’impegno della dipendente comunale Mirella Bonomo.
“Nell’interesse della comunità che rappresento - ha dichiarato il primo cittadino- sono orgoglioso dei risultati raggiunti ad oggi, sia per la collaborazione che si è creata tra il Comune di Monreale e l’azienda sanitaria provinciale, sia per il lavoro svolto dai nostri uffici. Nel frattempo, attendiamo il via per l’inizio delle vaccinazioni agli over 70 e ai soggetti fragili. Anche per loro lavoreremo per trovare la soluzione ottimale e più comoda”.