Monreale, una tonnellata e mezza di rifiuti tossici sequestrata dalla Guardia di Finanza

Stavano in un terreno al confine con Corleone in contrada Patria. Denunciati due coniugi, proprietari del fondo

CORLEONE, 18 agosto – Nei giorni scorsi i finanzieri della Tenenza di Corleone, nell’ambito di un servizio d’iniziativa in materia di polizia ambientale, hanno sequestrato una vasta area adibita abusivamente a discarica di rifiuti speciali pericolosi.

In particolare le Fiamme Gialle, durante le ordinarie operazioni di controllo economico del territorio, hanno individuato un appezzamento di terreno sito in contrada Patria, appartenente al comune di Monreale, pur essenso molto più vicino a Corleone, all’interno del quale erano accatastati diversi rifiuti speciali quali pneumatici, lastre di eternit e rottami di elettrodomestici vari.

Nell’immediatezza, i militari operanti effettuavano preliminari accertamenti presso il comune di Monreale al fine di acquisire i dati catastali del terreno e ritracciare i proprietari dell’area.

Una volta risaliti ai proprietari della discarica – una coppia di coniugi residenti a Corleone - le Fiamme Gialle, unitamente a un tecnico comunale appositamente incaricato quale ausiliario di polizia giudiziaria, effettuavano un sopralluogo all’esito del quale veniva accertata la presenza all’interno del sito – esteso per circa mq. 90 circa – di lastre di eternit non integre, in peso pari a circa 1.350 chilogrammi, sfabbricidi in cemento per circa 150 chili, oltre a numerosi rottami di elettrodomestici e pneumatici usati, gestiti in assenza delle prescritte autorizzazioni, iscrizioni e comunicazioni.

Per questi motivi i proprietari del fondo - S.F.P. e T.G.R. - sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, mentre l’area adibita a discarica abusiva è stata sottoposta sequestro preventivo.