Incidente all’Acquapark, è gravissimo il ragazzo che si è tuffato dal pallone

(foto archivio Monreale News)

È ricoverato a Villa Sofia in prognosi riservata. Rischia la vita

MONREALE, 12 luglio – E’ in gravissime condizioni A.G. il ragazzo di 26 anni, palermitano, che oggi ha battuto violentemente la testa all’Acquapark dopo un tuffo “proibito” dal pallone della struttura. Il ragazzo, dopo essere stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’ospedale Ingrassia, è stato poi portato a Villa Sofia.

In questo nosocomio il giovane si trova ricoverato con prognosi riservata, con riserva sulla vita. Un bruttissimo colpo, ovviamente, per la sua famiglia, ma anche per la struttura monrealese, che ha faticosamente riaperto la propria attività, pur con le limitazioni imposte dalla normativa anti-Covid, dopo il periodo di chiusura forzata dovuto al lockdown.
“I nostri cartelli parlano chiaro – dice a Monreale News Michele Alvich, responsabile della struttura – e dal pallone è vietato tuffarsi. I ragazzi erano già stati richiamati altre volte, però, purtroppo, hanno voluto contravvenire alle nostre regole, col risultato che questo ragazzo ha sbattuto violentemente la testa sul fondo della piscina, perdendo conoscenza. Abbiamo fatto partire immediatamente i soccorsi con il nostro personale, prima che arrivasse l’autombulanza. Mi auguro che riesca a superare questo momento difficile per lui e per la sua famiglia”.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Monreale, che hanno cercato di ricostruire l’esatta dinamica per fare luce sull’accaduto. A disposizione dei militari le immagini prodotte dalle telecamere del sistema di videosorveglianza di cui dispone l’Acquapark. Gli uomini dell’Arma, verosimilmente, le acquisiranno per esaminare con la dovuta attenzione ciò che è successo oggi pomeriggio. Frattanto ci sentiamo di stringerci attorno alla famiglia del ragazzo, con la speranza che questi possa riprendersi al più presto.