Quella ''camera matrimoniale con bagno'' in via Strada Ferrata

Il luogo, purtroppo, è sede di numerosi abbandoni di mobili dismessi

MONREALE, 12 giugno – Certamente non avrà pensato alle esigenze fisiologiche dei tanti podisti e degli altrettanti ciclisti chi ha deciso di abbandonare i suoi pezzi sanitari dismessi lungo la via Strada Ferrata. Così come certamente non sarà andato all’idea di garantire un comodo riposo ai passanti chi, invece, ha deciso di depositare nello stesso luogo il suo materasso a due piazze.

Sicuramente alla base del doppio abbandono c’è un unico comun denominatore: l’inciviltà conclamata. L’inciviltà che cancella da ogni valutazione il rispetto per l’ambiente, per il decoro, per il vivere civile. La foto, scattata non più tardi di ieri pomeriggio, immortala, ironicamente (anche se ironizzare è davvero difficile) la composizione di una camera matrimoniale munita di servizio igienico, ma è solo la punta di un iceberg che riguarda tristemente una via altamente frequentata, soprattutto in questo periodo (chi è monrealese sa, infatti, che la via Strada Ferrata è da, anni ormai, la sede preferita dei tanti sportivi amatoriali monrealesi, che la hanno eletta come percorso per i loro allenamenti).


La camera matrimoniale con bagno, chiamiamola così, purtroppo, potrebbe comprendere anche salotto, soggiorno, cucina e quant’altro, dal momento che non sono infrequenti gli abbandoni di qualsiasi tipo di mobilio, ovviamente dismesso e non più utilizzabile. Ed hai voglia di lanciare appelli, di ricordare che le modalità di dismissione dei mobili vecchi sono altre. C’è sempre qualcuno che sceglie la strada più rapida e più semplice, ma anche la più incivile: quella dell’abbandono sulla pubblica via.
Ovviamente ci dissociamo da queste scelte, anzi ribadiamo la necessità di procedere secondo le regole, anche a costo di sembrare predicatori nel deserto. L’abbandono degli ingombranti, siano essi mobili o elettrodomestici non più funzionanti è uno dei parametri più eloquenti della civiltà di un luogo. E stando così le cose, volendo usare una terminologia calcistica, siamo decisamente in zona retrocessione.