Disagi e lamentele per il centro di raccolta e sosta dei rifiuti lungo la circonvallazione

Parlano i commercianti: "E' una situazione insostenibile"

MONREALE, 21 novembre – Il continuo cattivo odore proveniente dalla zona di sosta dei mezzi della nettezza urbana è percepibile chiaramente. Da diverso tempo, quella è la zona designata per la sosta dei mezzi della racconta dei rifiuti. Le continue lamentele e segnalazioni da parte della gente che vive e lavora nell'area circostante non hanno avuto, finora, riscontro. Le istituzioni, a parere dei commercianti, non hanno dato risposte esaustive alla risoluzione del problema.

 Ad aggravare la situazione è certamente la presenza di due asili nido, presenti accanto al territorio prestabilito per la sosta dei mezzi. Il problema deriva anche dal punto di raccolta, collocato proprio di fronte l’asilo e le varie attività commerciali, tra cui quelle alimentari.
Il punto di racconta, è la fonte del percolato che inesorabilmente si riversa sull'asfalto della Circonvallazione, creando un vero e proprio rischio biologico quando vengono ad accumularsi delle vere e proprie conche. I disagi legati alla cattiva situazione, venuta a crearsi in questi ultimi anni, hanno gravato sulle spalle dei commercianti stessi. Affermando di trovarsi a disagio nel momento stesso in cui la clientela entra nel negozio e percepisce una serie di odori sgradevoli che fanno allontanare il cliente, “E’ una situazione insostenibile” affermano Alessio e Chiara Cassarà, che gestiscono una attività alimentare Cash and Carry, in via M 19, strada parallela alla circonvallazione di Monreale.
“La situazione è drammatica”, è la frase che continuamente viene ripetuta, è un pericolo per la salute dei bambini ed alle casse dei commercianti monrealesi. Questo è l’appello di chi vive alle porte di Monreale, ma allo stesso tempo rappresenta il primo approccio alla città.