Festa nel quartiere per la processione della Madonna del Carmine

Oggi si è celebrata l’edizione 2019, realizzata tra le viuzze dell’antico rione monrealese. LE FOTO

MONREALE, 14 luglio – Dieci anni fa, così come ha osservato don Nicola Gaglio, arciprete della Cattedrale, era una processione quasi deserta. Solo poche anime sotto la vara della Madonna del Carmine. “Forse erano tutti in vacanza – fa sapere il sacerdote – forse non c’erano tutti questi devoti”.

Oggi, invece, lo scenario era ben diverso: un numero consistente di fedeli, una partecipazione generale piuttosto sentita. Quello che ha detto la processione della Madonna del Carmine, realizzata grazie all’ostinazione ed alla tenacia del comitato organizzatore, che, insieme al sacerdote, ha voluto ancora una volta rinnovare ina tradizione antica.
E così l’effigie della Vergone è andata in giro per le piccole viuzze del quartiere del Carmine, uno dei più antichi e popolari della città di Monreale, che, come in un labirinto, sorge nelle immediate vicinanze della chiesa di San Giuseppe, da dove ha avuto inizio e fine la processione.
Oggi si è celebrata l’edizione 2019, alla presenza del sindaco, Alberto Arcidiacono e del vicepresidente del Consiglio comunale, Letizia Sardisco.
Chi si aspettava un quartiere del Carmine sordo all’iniziativa si è dovuto ricredere ed erano tanti i lenzuoli appesi ai balconi in segno di festa al passaggio della processione. Il serpentone di gente al seguito del fercolo sulla vara dopo circa due ore di cammino, ha fatto sosta in piazza Guglielmo, dove ha avuto luogo il gioco di fuoco, per poi fare ritorno nella chiesa di San Giuseppe (la chiesa del Carmine, dove aveva sede il simulacro della Madonna, è tuttora inagibile).