Oggi è finalmente il giorno della processione: ecco il percorso

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MONREALE, 5 maggio – Messo alle spalle il rinvio di giorno 3, stabilito con una decisione che si è rivelata saggia per il maltempo che ha caratterizzato l'intera giornata, oggi finalmente è il giorno della processione del SS.Crocifisso, che, come vuole una tradizione antichissima, concentrerà per le strade cittadine migliaia di persone.

La giornata di venerdì, dal punto di vista degli appuntamenti, si era conclusa in Collegiata, al termine del solenne pontificale celebrato dall'arcivescovo, monsignor Michele Pennisi, alla presenza di numerose autorità. Oggi, dunque, con la speranza che Giove Pluvio si giri dall'altra parte, si ricomincia alle 14.

A quell'ora è in programma un altro momento di grande suggestione, che richiama centinaia di fedeli ed è quello della tradizionale discesa a spalla del fercolo, che verrà posizionato sulla "vara" davanti il pannello di maiolica settecentesco retrostante la chiesa della Collegiata.
Tutto questo in attesa della processione vera e propria, che inizierà alle 18. Poco prima del suono della campanella, che da' avvio al corteo, le autorità civili si recheranno a Palazzo Arcivescovile per "scortare" il vescovo, fino alla confluenza fra via Umberto I e via Antonio Veneziano, dove le stesse autorità si aggregheranno alla processione.
Il primo tratto è quello forse più suggestivo, all'interno de quartiere del "Pozzillo", uno dei primi insediamenti urbanistici di Monreale. Il tratto si conclude con quella che i monrealesi chiamano "a nisciuta ru ferru", dove è necessaria una particolare ed accorta manovra per consentire al simulacro di venire fuori dalle viuzze strettissime. La manovra, per la sua particolare difficoltà, si conclude con uno scrosciante applauso. Da via Antonio Veneziano, quindi, si arriva fino a piazza Canale. Da lì il Crocifisso salirà per via Pietro Novelli alta, fino all'abbeveratoio, dove avviene una sosta, che consente ai "fratelli" di rifocillarsi.


Prima, però, all'altezza di via Terrasi, le autorità abbandonano il corteo. Dopo "l'abbiviraturi" è la volta della ripida discesa di via Garibaldi, meglio conosciuta a Monreale come "a scinnuta ru Signuri", fino a piazza Spasimo. A quel punto la processione tornerà verso piazza Vittorio Emanuele, attraverso via Venero, Corso Pietro Novelli e via Roma. Sotto il palazzo di città, a tarda sera, è in programma il tradizionale omaggio del Comune con l'inchino degli stendardi che rappresentano la cittadinanza. L'ultimo tratto della processione, quando ormai sarà notte fonda, toccherà via Benedetto D'Acquisto e via Palermo, aspettando il tradizionale gioco pirotecnico conclusivo, annunciato, come sempre, da uno squillo di tromba.
Poi la vara si dirige verso la chiesa della Collegiata, dove, malgrado sia già notte fonda, è attesa da un popolo ancora sveglio, ancora desideroso di rendere l’ultimo omaggio al SS.Crocifisso. E quando fa rientro in chiesa e si ascoltano le ultime giaculatorie, ancora un brivido percorre la schiena.