La latrina pubblica del cantiere del cinema Imperia
I lavori sono fermi, qualcuno ne approfitta per andarvi a fare i bisogni
MONREALE, 3 settembre - Il lavori sono fermi ormai da tempo immemore e il cantiere si trasforma in un gabinetto pubblico a cielo aperto, dove chi passa, infischiandosene del fatto che nei pressi vi abitano delle persone, decide di soddisfare le proprie esigenze fisiologiche. Anche in pieno giorno.
Il luogo è quello di via Marconi, dove da tanti anni è in piedi il cantiere dei lavori di ristrutturazione del cinema Imperia, sospesi ad oltranza, che, se e quando riprenderanno. Il cantiere è delimitato da una palizzata, che qualcuno, però, elude con facilità, entrando nello spazio retrostante, depositandovi ciò che vuole: da pezzi sanitari rotti e dismessi ai sacchetti della spazzatura, a (purtroppo) le proprie deiezioni, liquide o solide che siano.
Certamente non un bello spettacolo per chi vi abita vicino, tanto per motivi olfattivi, dal momento che i cattivi odori si sprecano, che per quelli visivi: affacciarsi al balcone o alla finestra e vedere qualcuno che orina o defeca non deve certo essere il massimo.
“Chiediamo che vengano presi del provvedimenti efficaci - ci dicono - non possiamo continuare ad assistere a questi spettacoli indecorosi e a vivere con questa puzza insopportabile. Abbiamo diritto a poter aprire la finestra senza dover assistere ai bisogni di gente incivile che mortificano la nostra libertà e il nostro quieto vivere”.
