Clima di allegria con ‘Monreale in fiaba’, la Festa di Primavera è un successo

La manifestazione si sarebbe dovuta tenere a febbraio, ma era stata rinviata per il maltempo. LE FOTO

MONREALE, 20 aprile - Doveva essere un momento festoso per i bambini e i ragazzi di Monreale e così è stato. Monreale in fiaba, al suo esordio, si è rivelata una manifestazione di successo. L’iniziativa, nata dalla collaborazione con l’associazione commercianti e le scuole del territorio e coordinata dagli assessori alla Pubblica Istruzione Paola Naimi e alla Cultura Giuseppe Cangemi, si sarebbe dovuta tenere nel periodo di Carnevale, ma era saltata per il maltempo.

Anziché annullare l’evento si è pensato di trasformarlo in una parata primaverile incentrata sul mondo fiabesco e così, oggi pomeriggio, turisti e cittadini sono rimasti incantati ad ammirare truppe di scolaresche sfilare con costumi a tema.
Dopo i saluti iniziali dell’assessore Naimi, la parata si è mossa intorno alle 16 da piazza Guglielmo II; ha percorso le vie principali di Monreale e si è conclusa dopo circa un paio d’ore nel luogo di partenza; lì le varie scolaresche si sono alternate in varie esibizioni spettacolari. Canti e balli non sono mancati neanche durante la parata che ha visto la partecipazione degli alunni delle scuole Antonio Veneziano, Guglielmo II, Francesca Morvillo, Margherita di Navarra e del liceo artistico Mario D’Aleo.

Intercultura, la leggenda di Colapesce, la fiaba di Peter Pan, il mondo dei Puffi e Alice nel paese delle meraviglie i temi che hanno impersonato i ragazzi presenti, con costumi originali realizzati col grande contributo delle famiglie. La manifestazione è stata resa possibile anche grazie alla proficua collaborazione della Polizia Municipale che ha coordinato gli spostamenti lungo il tragitto.
“Soddisfatti del risultato – hanno dichiarato gli assessori Naimi e Cangemi – ci auguriamo che l’iniziativa abbia un proseguo negli anni perché i nostri ragazzi meritano momenti di spensieratezza e la visibilità che una manifestazione del genere può offrire”.