Skip to main content

Il presidente della Regione, Crocetta, “assalito” da “Le Iene” dopo aver fatto il bagno

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Il governatore si trovava a Castel di Tusa, prima di recarsi nel suo studio

PALERMO, 23 agosto - "Ho l'abitudine, unico sport che pratico, di farmi una nuotata quasi ogni giorno prima di andare in ufficio, in estate e in inverno. Lo faccio nella spiaggia sotto casa mia a Castel di Tusa. Stamane mentre mi stavo asciugando per risalire dalla spiaggia e andare in ufficio, un giornalista delle Iene, lo stesso che mi insegue da un anno ponendomi una domanda completamente falsa sui fondi europei, mi ha letteralmente assalito con una troupe di tre - quattro persone per riprendermi in costume. Condivido e difendo la liberta' di stampa, il diritto di cronaca, ma il giornalista avrebbe potuto tranquillamente chiedere di intervistarmi, farlo, senza violare la mia privacy''.

Lo ha detto all’agenzia Ansa il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. ''E' reato violentare in questo modo la liberta' degli altri, o no? Chi manda da Roma questi giornalisti per assediarmi e inseguirmi ovunque io sia? - prosegue - Una volta a Napoli mentre c'era un convegno organizzato dalla Chiesa, un'altra volta a Caltagirone e adesso mi si consenta, un po' troppo, davanti casa mia.

C'e' un limite a tutto questo? Non voglio invocare ne' leggi ne' tribunali, ma il senso dell'etica professionale e del rispetto delle regole credo che dovrebbe essere all'attenzione dell'Ordine dei giornalisti, come forma di autogoverno. Non intendo imporre censure a nessuno, ma fare semplicemente un appello per ricordare a qualcuno che il giornalismo e' una cosa seria e non un'attivita' di violenza sulle persone".

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 31 dicembre – Gli eccessi alimentari che caratterizzano le giornate in molte delle case del nostro territorio non devono farci distogliere lo sguardo da ciò che ci ha detto e ci ha lasciato quest’anno in eredità.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica