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(foto repertorio)

Rinvenute due carcasse di animali: il Comune ne ordina la distruzione a spese dei proprietari

| Enzo Ganci | Cronaca varia

A vigilare sulla corretta procedura sarà la Polizia Municipale

MONREALE, 5 aprile – Il dirigente dell'area Pianificazione e Assetto del Territorio, Maurizio Busacca, ha emanato due ordinanze dirigenziali con le quali ha ordinato ai proprietari di due allevamenti la distruzione di carcasse di animali.

Si tratta di un bovino ed un equino, provvisti di regolare numero identificativo e rinvenuti morti dagli ispettori del distretto veterinario della azienda sanitaria locale di Palermo nel corso di alcuni controlli effettuati presso due allevamenti, i cui proprietari risultano residenti rispettivamente in località Borgetto e Corleone.
Gli ispettori, dopo avere appurato la causa del decesso degli animali e quindi scongiurato la necessità di attivare particolari misure di sicurezza a salvaguardia anche della salute umana, hanno segnalato i due episodi all'amministrazione comunale, territorialmente competente.

Nel rispetto dell'apposito regolamento comunitario, nonché della normativa regionale vigente in materia, quindi, l'ufficio comunale preposto, con spese a carico dei rispettivi proprietari, ha disposto l'eliminazione dei resti delle due carcasse mediante interramento e previo cospargimento di idoneo disinfettante, al fine di evitare la contaminazione delle falde, danni all'ambiente ed inconvenienti igienico-sanitari.
A controllare la regolare esecuzione disposta con l'ordinanza comunale saranno gli agenti della Polizia Municipale di Monreale che dovranno anche verificare che la procedura sia effettuata nel termine perentorio previsto, in modo da scongiurare che soprattutto col caldo, le carcasse, a causa dei processi chimici che si generano in questi casi, possano comportare esalazioni maleodoranti o eventuali processi infettivi e contaminazioni.

 

Ottica Nuova Visione

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· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 31 dicembre – Gli eccessi alimentari che caratterizzano le giornate in molte delle case del nostro territorio non devono farci distogliere lo sguardo da ciò che ci ha detto e ci ha lasciato quest’anno in eredità.

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