Assistenza ai disabili: accordo tra il Comune e le cooperative sociali, si chiude la querelle

L'amministrazione verserà a breve quasi 147 mila euro

MONREALE, 12 settembre – Con una transazione da quasi 147 mila euro, si chiude la “querelle” tra il Comune e l’associazione temporanea di imprese costituite dalle cooperative“Nido d’Argento” ed “Amanthea Associata”, che hanno garantito il servizi di assistenza igienico personale e comunicazione agli alunni diversamente abili.

L’accordo ha evitato che l’Ati, creditrice nei confronti del Comune di più di 154 mila euro, ricorresse alle vie legali, così come aveva intimato in caso di mancato pagamento.

Il provvedimento, che consente al Comune di risparmiare poco più di settemila euro, è stato ratificato dalla Giunta comunale nel corso dell’ultima riunione. In precedenza l’accordo era stato siglato dal segretario generale, Domenica Ficano, per conto del Comune e da Giuseppe Gaglio, legale rappresentante dell’Ati in questione.
L’accordo, così come afferma lo stesso carteggio, si presenta come particolarmente vantaggioso per entrambe le parti: per “Nido d’Argento” e “Amanthea Associata” che disporranno della liquidità in tempi brevi e per il Comune che riuscirà ad avere un’economia ed evitare ulteriori danni.

Per motivi legati a difficoltà economiche che non consentivano alle due cooperative di pagare con regolarità i loro dipendenti, nello scorso mese di gennaio (leggi qui l’articolo) era stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra il Comune ed i rappresentanti delle cooperative stesse, al termine di un confronto con le organizzazioni sindacali.
L'accordo prevedeva che le cooperative si impegnassero a pagare con puntualità i loro dipendenti, entro e non oltre il settimo giorno del mese successivo a quello di riferimento. Contestualmente alla mensilità erogata, le cooperative si impegnavano a fornire puntualmente il cedolino paga ai lavoratori.