Disposti pure i domiciliari e il braccialetto elettronico per un 27enne
MONREALE, 8 ottobre – I carabinieri della compagnia di Monreale hanno denunciato un 35enne, che, sottoposto a controllo a bordo della propria autovettura, nascondeva una katana di oltre un metro.
La Stazione di Monreale ha, invece, eseguito un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dalla Corte d’Appello di Palermo a carico di un 27enne del luogo.
Gli uomini dell'Arma del Reparto Servizi Magistratura e della Compagnia Speciale di Palermo hanno denunciato un 64enne perché trovato in possesso, all’atto del controllo con metal detector prima dell’ingresso al Palazzo di Giustizia di Palermo, di un coltello con lama di 13 centimetri.
I militari del Nucleo Radiomobile di Palermo, intervenuti tempestivamente presso un’attività commerciale di via Paolo Paternostro per furto in atto, hanno arrestato in flagranza di reato un 42enne, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di grimaldelli. L’arrestato è stato sorpreso mentre era intento a rovistare nella cassa, dopo aver forzato la porta d’ingresso del negozio mediante l’utilizzo di un cacciavite e due frangivetro.