I lividi dovuti alle percosse hanno fatto scattare la denuncia dei parenti
SAN GIUSEPPE JATO, 6 novembre – Ieri, la Procura della Repubblica di Palermo ha delegato i carabinieri della Compagnia di Monreale all’esecuzione di una misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale, nei confronti di due operatrici sanitarie, dipendenti di una casa di riposo di San Giuseppe Jato, ritenute responsabili di gravi violenze fisiche e psicologiche ai danni degli anziani ospiti della struttura sanitaria.
B.G. 55enne di San Cipirello e S.F. 60enne di San Giuseppe Jato, dallo scorso settembre ad oggi, hanno ripetutamente esercitato violenze fisiche e psicologiche nei confronti di ospiti della struttura ed in particolare di un’anziana di 76 anni.
A dare inizio alle indagini dei carabinieri è stata la denuncia presentata dai parenti dell’anziana che da tempo avevano notato lividi ed ematomi sul corpo della vittima.
I militari dell’Arma hanno immediatamente evidenziato un grave quadro indiziario a carico delle due donne, resesi protagoniste in pochi giorni di incresciosi episodi proprio ai danni dell’anziana donna.
Le scene registrate, che mostrano le indagate vessare gli ospiti della struttura, non potranno essere diffuse proprio per la loro crudezza. Le due donne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono state collocate agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni in attesa dell’interrogatorio di garanzia.