Skip to main content

Armi clandestine nella stalla, i carabinieri arrestano due fratelli palermitani

| Enzo Ganci | Nera e giudiziaria

Avevano due Smith & Wesson, munizioni e una pistola a forma di penna

MONREALE, 5 novembre – I carabinieri del nucleo operativo di Monreale hanno tratto in arresto due fratelli per detenzione di armi clandestine. Si tratta di C.M. 27enne, palermitano, volto noto alle Forze dell’Ordine e di C.F. 31enne, anch’egli palermitano.

In particolare, i militari dell’Arma, hanno rinvenuto alle spalle delle stalle dove i due fratelli avevano i cavalli, in zona via Paruta, due revolver Smith & Wesson cl. 38 Special, 62 munizioni dello stesso calibro e una pistola a forma di penna in grado di sparare colpi calibro 22. Le armi e le cartucce erano in perfetto stato di conservazione e, per salvaguardarle, i due le avevano sigillate con sacchetti sottovuoto. La contestuale perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire l’apparecchio per confezionare sacchetti sottovuoto e due rotoli degli stessi sacchetti utilizzati per sigillare le armi.
L’autorità giudiziaria ha disposto che i due fratelli attendessero in regime di arresti domiciliari la convalida dell’arresto innanzi al Gip. Il giudice, in quella sede, ha convalidato l’arresto e C.M. ristretto al Pagliarelli di Palermo mentre C.F. rimesso in libertà in attesa di processo.

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica