Parla il difensore di Stefano Lo Greco, Salvino Caputo
MONREALE, 2 novembre – “Non sussiste alcuna turbativa d’asta, non c’è stata alcuna interruzione”. Sono parole di Salvino Caputo, difensore di Stefano Lo Greco, rinviato a giudizio con l’accusa di turbata libertà degli incanti, assieme a Ignazio Mustacchia, che rappresentavano la ditta Co.Ge.Si srl nella gara con cui il comune di Monreale affidò il servizio di smaltimento rifiuti nel novembre 2015.
I due compariranno in giudizio il 21 novembre prossimo, giorno in cui è fissata l’udienza preliminare. “Il mio assistito – afferma Caputo – si era recato presso gli uffici per ottenere gli opportuni chiarimenti a gara già conclusa. Non c’è stata alcuna interruzione – continua il difensore – né turbativa, semmai vi è stata una irregolarità della procedura di gara da parte dell’Ente, che non ha aperto la proposta della ditta pur avendola ricevuta entro i termini. Ed è stato proprio il mio assistito a richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine per sporgere regolare denuncia contro l’intera commissione di gara”. In questa vicenda il Comune di Monreale si costituirà in giudizio.
(fonte: vallejatonews.it)