Sequestrato un allevamento, un 65enne denunciato
MONREALE, 23 marzo – I carabinieri della Stazione di Pioppo hanno proceduto ad un controllo delle zone campestri tra Monreale ed Altofonte, finalizzato all’individuazione di un mattatoio clandestino. L’azione nasce dalla considerazione che l’approssimarsi delle festività pasquali ha reso attuale il rischio di smercio di carne macellata illegalmente, senza le previste autorizzazioni sanitarie.
Pertanto si sono predisposti specifici servizi nelle località rurali. I militari sono riusciti ad individuare un allevamento illegale di suini ed un mattatoio clandestino dove, poco prima, era stato macellato un animale. L’attività, svolta con l’ausilio dei medici veterinari dell’ASP 6 di Palermo, ha consentito di rinvenire dieci suini ed un bovino, tutti senza marchio identificativo e quindi di provenienza che i militari ritengono illecita. In più, all’interno di una vecchia stalla è stato trovato tutto l’occorrente per la macellazione clandestina degli animali, tra cui tracce di sangue ed ossa. Infine la presenza di una cella frigorifera ha dato conferma che la carne macellata veniva stoccata per la successiva commercializzazione illegale.
Al termine dell’attività è stato denunciato in stato di libertà L.I.S., sessantacinquenne, di Monreale, proprietario della stalla e degli animali trovati al suo interno, il quale dovrà rispondere del reato di macellazione clandestina ed a cui è stato sequestrato l’intero allevamento.
I Carabinieri continueranno a svolgere specifici servizi su tutto il territorio ed invitano i cittadini a denunciare casi analoghi per concorre nell’attività di tutela della salute pubblica.