Up (2009)

Fin da bambino, Carl Fredricksen ha sempre amato l'avventura. Il suo eroe era Charles Muntz, grande esploratore sconfitto dallo scetticismo dei tanti che non vollero credere alla storia del gigantesco volatile rinvenuto durante uno dei suoi viaggi. Il piccolo Carl incontra Ellie, una bambina che ne condivide la stessa passione. I due crescono insieme, si sposano e si fanno una promessa: abitare un giorno nei pressi delle "Cascate Paradiso" (luogo della presunta scoperta di Muntz).

Purtroppo, però, la vita non sempre si incanala nei binari dei nostri sogni e allora anche per Carl e Ellie c'è da scontrarsi con la dura realtà: l'impossibilità di avere figli e un inesorabile abbandono del desiderio dell'infanzia di vivere in quella mitica località. Così il nostro eroe dovrà accontentarsi di un modesto lavoro come venditore di palloncini. Oggi Carl ha quasi ottanta anni, l'adorata Ellie è deceduta e come se non bastasse una compagnia di costruzioni versa cemento intorno alla casetta in cui egli ha sempre vissuto.

Piuttosto che farsi abbattere dalle ruspe demolitrici, Carl attrezza l'abitazione con migliaia di palloncini e con essa spicca il volo verso la meta dei suoi sogni, nella speranza di mantenere la promessa fatta a Ellie. Nel suo viaggio sarà accompagnato da un giovane esploratore con il quale stringerà una solida amicizia e uno strano cane parlante. Insieme a loro si ritroverà a dovere difendere il volatile gigantesco proprio dal suo scopritore: il redivivo Charles Muntz!

Vola alto, anzi altissimo il decimo lungometraggio della Pixar diretto da Pete Docter. Al pari dei suoi palloncini, la pellicola sembra perdere via via peso e librarsi verso cime meravigliose di poesia e narrazione. Sono diversi gli ingredienti che contribuiscono a comunicare tale senso di leggerezza: la costruzione "tondeggiante" dei personaggi, i dialoghi ridotti all'osso almeno per quasi tutta la parte iniziale, scandita dalle musiche soavi di Michael Giacchino (Serie tv Lost), i colori pastello e quella "morbidezza 2D" applicata al 3D a cui la Pixar ci ha ormai abituati. E poi ci sono tutti quei palloncini... migliaia di palloncini variopinti che ci incantano e accompagnano in un viaggio avventuroso ma anche di felice "regressione" verso uno stato infantile che ci permette di osservare tutto con occhi sgranati e mente libera da pensieri. Risulta insomma difficile concludere la visione di questo film senza ritrovarsi con una grande serenità d'animo e un sorriso beato stampato sul volto.

Up è tridimensionalità allo stato puro, e lo è anche senza quei (maledetti) occhiali. La tridimensionalità sta nella perizia riversata in ogni singola sequenza. Il film, infatti, presenta in ogni momento una profondità di campo e una scomposizione in piani davvero eccezionali. Per non parlare della capacità di comunicarci il senso del volo, cioè della totale assenza di peso. Ma questi dettagli tecnici sarebbero insignificanti se non sorreggessero una storia meravigliosa, in cui un goffo "Spencer Tracy" versione 3D esprime tutta la sua voglia di volare via da un mondo ormai cementificato e privo della sua ragion d'essere: la moglie Ellie. Nel viaggio - e nell'assenza di peso - Carl ritroverà però una sana "pesantezza" dell'esistenza, incarnata in valori umanissimi come l'amicizia con il giovane boy scout e nella difesa di una creatura esotica minacciata di morte. In alcune sequenze di volo Up mi ha ricordato Laputa di Hayao Miyazaki. La venerazione da parte del team Pixar per il Maestro giapponese è risaputa. Dunque nulla di strano.

GIUDIZIO: 9/10
SITO UFFICIALE: adisney.go.com/disneyvideos/animatedfilms/up 

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Scheda del film:
Titolo originale: Up
Paese: Stati Uniti
Anno: 2009
Durata: 96 min/colore
Genere: animazione, avventura, commedia
Regia: Pete Docter, Bob Peterson (co-regista)
Soggetto: Pete Docter, Bob Peterson, Tom McCarthy
Sceneggiatura: Pete Docter, Bob Peterson
Produttore: Jonas Rivera
Casa di produzione: Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Musiche: Michael Giacchino

Doppiatori originali:
Edward Asner: Carl Fredricksen
Jordan Nagai: Russell
Christopher Plummer: Charles Muntz
Bob Peterson: Dug, Alpha
Delroy Lindo: Beta

Doppiatori italiani:
Giancarlo Giannini: Carl Fredricksen
Arturo Valli: Russell
Arnoldo Foà: Charles Muntz
Neri Marcorè: Dug
Andrea Ward: Alpha

Candidature e Premi:
2 Premi Oscar 2010: miglior film d'animazione e migliore colonna sonora;
National Board of Review Awards 2009: miglior film d'animazione;
2 Golden Globe 2010: miglior film d'animazione e migliore colonna sonora originale;
2 Premi IOMA 2010: Miglior Film d'Animazione, Miglior Colonna Sonora;
2 Premi BAFTA 2010: miglior film d'animazione e migliori musiche.