Calcio: l'Audace Monreale "nelle mani" di Giuseppe Zappulla

Ottimo campionato del giovane portiere, convocato pure nella rappresentativa provinciale

MONREALE, 7 gennaio – Voler costruire una squadra solida senza iniziare dal portiere è impresa vana. Lo sanno bene i dirigenti dell'Audace Monreale, che hanno messo sù (non lo dicono le chiacchiere, ma parlano i risultati) una formazione competitiva, che veleggia al comando del campionato di Promozione e che ha tutte le carte in regola per continuare a fare quello che sta facendo. L'antico consiglio di cominciare da un buon portiere non lo hanno dimenticato, quindi, il presidente Rosano ed il ds Natale Picano, che hanno scelto quest'anno di "mettersi nelle mani" di Giuseppe Zappulla, un giovane guardapali, che ha cominciato il campionato tra la curiosità di molti e che sta confermando tutto quello che di buono si diceva sul suo conto.

In diverse occasioni Zappulla è stato decisivo, consentendo alla squadra di portare a casa risultati preziosi e confermando quel che si mette in evidenza quando si valuta un portiere, che, cioè, a fin e stagione si vede qual è il saldo tra punti persi e guadagnati a causa dell'estremo difensore. Inutile dire che, a questo punto della stagione, il bilancio è a credito di Zappulla, che anche lui quindi sta portando il suo onesto mattone nella costruzione di questo bel campionato. Ciliegina sulla torta, per il portiere palermitano, la convocazione nella rappresentativa provinciale di categoria.
Con Giuseppe Zappulla abbiamo fatto due chiacchiere:

Quest'anno la società e l'allenatore ti hanno molto responsabilizzato, affidandoti la maglia da titolare. Come vivi questa esperienza?
«Inizialmente ero molto ansioso, perchè per me è stata la prima esperienza in una categoria come la Promozione; grazie alla fiducia della società e gli incoraggiamenti della squadra, in particolare il nostro capitano Sergio Maggio ed il mister Scalia, sono riuscito ad acquisire sicurezza nelle mie capacità, partita dopo partita».
Di te parlano tutti bene, dicono che sei un portiere promettente. Che obiettivi hai?
«Come credo ogni ragazzo, il mio obiettivo è quello di giocare in squadre ad alti livelli. Sono consapevole che la strada è molto lunga, per questo dovrò impegnarmi tanto».
Sei stato convocato nella rappresentativa di Promozione. Come giudichi questa esperienza?
«Per me anche la rappresentativa provinciale è stata una nuova esperienza, perchè mi ha dato la possibilità di confrontarmi con altri portieri ed essere stato scelto. Mi hanno pure convocato nella rappresentativa regionale e sono in attesa di risposta».
Come vedi questa squadra?
«La squadra è molto competitiva perchè ognuno di loro riesce a svolgere bene il proprio ruolo, frutto di intensi allenamenti e sacrifici. Tutto questo è reso possibile grazie all'appoggio di tutta la società, che ci sostiene giorno dopo giorno: il presidente Rosano, Il ds Picano, i segretari Reale e Pezzino e tutto il resto della dirigenza».
Come giudichi il gruppo?
«Sin dal primo giorno ho avuto una buona impressione, infatti non ho avuto problemi ad integrarmi e a socializzare con tutti. Gli allenamenti, anche se intensi e faticosi, si "alleggeriscono" per mezzo dell'armonia che si viene a creare fra noi».
Come ti sembra l'ambiente monrealese?
«E' molto accogliente e caloroso, perchè riesce a farti sentire di casa».